Sci Alpinismo
Sci alpinismo, Coppa del Mondo Morgins: Eydallin e Boscacci sul podio nella Individual. Bene De Silvestro e Berra
Si è conclusa quest’oggi la terza tappa di Coppa del Mondo di Sci Alpinismo 2021-2022, tenutasi a Morgins, in Svizzera, con le Individual Race cui hanno preso parte tutte le categorie, U20, U23 e Senior, sia uomini che donne. Ottimi risultati per gli azzurri che vi hanno partecipato.
Partendo dalla gara dei Senior Uomini, è proprio qui che si sono registrati i migliori risultati per gli italiani: il francese Xavier Gachet si è aggiudicato la vittoria (in 1h e 28 minuti), ma a completare il podio figurano due azzurri, Matteo Eydallin (secondo a 23″ dal transalpino) e Michele Boscacci (terzo a 41″). Le prime sette posizioni sono, di fatto, tutte occupate da italiani e francesi: troviamo in ordine Thibault Anselmet (+2’04”), Nadir Maguet (+2’17”), William Bon Nardion (+2’19”) e Alex Oberbacher (+2’23”). Tra gli altri azzurri, da segnalare il decimo posto di William Boffelli e (solo) il quindicesimo posto per Robert Antonioli.
Nel segno della Francia anche la gara delle Senior Donne, con il trionfo di Axelle Gachet Mollaret (che ha chiuso in un’ora e 47 minuti) davanti alla connazionale Emily Harrop (+1’57”); terzo posto per la svizzera Alessandra Schmid (+3’24”), mentre Alba De Silvestro ha conquistato un ottimo quarto posto (+4’20”). La svedese Tove Alexandersson ha chiuso in quinta posizione, sesta l’azzurra Giulia Murada, terminando positivamente la tappa dopo il terzo posto nella Sprint Race di giovedì.
Passando ai più giovani, agli U20 Uomini, tutto è andato come da pronostico, con l’ormai consueto dominio elvetico dei gemelli Bussard: vittoria per Thomas davanti al fratello Robin (+28″), terzo posto per il transalpino Anselme Damevin (+29″); buon sesto posto per l’italiano Rocco Baldini (+4’01”), decimo Marco Salvadori.
Infine, la sorpresa arriva nella gara delle U20 Donne, dove la favorita assoluta era la padrona di casa Caroline Ulrich, ma è stata beffata dalla connazionale Thibe Deseyn; secondo posto, dunque, per Ulrich (+26″) e terzo per la francese Margot Ravinel (+3’51”). Anche qui, per quanto non sia arrivato un podio, l’Italia ha fatto registrare buoni risultati, grazie al quarto posto di Silvia Berra; quinta Manuela Pedrana e settima Noemi Junod.
Foto: FISI