Sci Alpino
Sci alpino, Dominik Paris punta alla Coppa del Mondo di discesa: mancano 4 gare, 3 sono favorevoli
Dominik Paris ha conquistato un bel terzo posto nella seconda discesa libera di Wengen ed è tornato in testa alla classifica della Coppa del Mondo di specialità. L’italiano svetta con 316 punti all’attivo e il vantaggio nei confronti degli avversari è davvero risicato: 11 lunghezze sul norvegese Aleksander Kilde e sullo svizzero Beat Feuz, 14 punti sull’austriaco Matthias Mayer, 31 sull’altro austriaco Vincent Kriechmayr e 40 sullo svizzero Marco Odermatt.
L’altoatesino punta senza mezzi termine alla Sfera di Cristallo, ma regna l’equilibrio e la lotta è decisamente serrata: ci sono ben sei atleti raccolti in quaranta punti e non sarà facile avere la meglio su una concorrenza così qualificata. Si sono disputate sei gare sulle dieci in programma, Dominik Paris è riuscito a superare indenne la temibile doppia sulla pista Lauberhorn (da lui mai tanto amata) e il calendario sembra essere decisamente favorevole al nostro portacolori: tre dei prossimi quattro appuntamenti sono decisamente congeniali al 32enne, che insegue la sua prima Coppa del Mondo.
L’azzurro, in questa stagione capace di imporsi a Bormio, può ora guardare con fiducia al prossimo weekend, perché andrà in scena la doppia discesa di Kitzbuehel. La Streif, uno dei grandi templi per i discesisti, è la seconda casa dell’altoatesino, che in terra austriaca si è imposto per ben quattro volte: tre sigilli in discesa (2013, 2017, 2019) e uno in superG (2015), senza dimenticarsi del secondo posto del 2015 e della terza piazza del 2021 (sempre nella velocità pura). Le gare del 21-22 gennaio potrebbero permettere a Dominik Paris di rafforzare il proprio primato alla vigilia delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022.
Dopo i Giochi, dove cercherà di fare saltare il banco, ci sarà un altro appuntamento favorevole all’azzurro. Stiamo parlando della discesa di Kvitfjel (5 marzo): in Norvegia ha vinto tre volte (discesa e superG nel 2019, discesa anche nel 2016) e ha tutti i mezzi per esprimersi al meglio su un tracciato congeniale alle sue caratteristiche. La chiusura sarà con le Finali a Courchevel/Meribel (16 marzo), pista su cui ha gareggiato soltanto nel 2015: 22mo in discesa e 17mo in superG. La lotta per conquistare l’ambito trofeo è entrata nel vivo, già nel prossimo fine settimana ne sapremo di più.
Foto: Lapresse