Sci alpino, i precedenti dell’Italia a Schladming. La vittoria in slalom manca da 24 anni, Alberto Tomba fu l’ultimo a riuscirci

Il comune stiriano di Schladming è pronto ad ospitare uno degli ultimi appuntamenti di Coppa del Mondo prima delle Olimpiadi di Pechino 2022. Domani martedì 25 gennaio andrà in scena sulla pista Planai il sesto slalom stagionale, disciplina che più delle altre sta regalando motivi di soddisfazione all’Italia per quanto concerne il comparto maschile.

Non sarà facile piazzare la bandierina sul podio poiché, oltre alla concorrenza sempre agguerrita tra i pali snodabili, i precedenti degli azzurri sono poco incoraggianti. Lo testimonia il fatto che solo due dei ventisei slalom disputati nella località dal 1976 a questa parte hanno visto primeggiare il tricolore, precisamente nel biennio ’97-’98 grazie agli exploit del “solito” Alberto Tomba.

Se le vittorie latitano è decisamente più apprezzabile il computo dei podi, a cominciare dal terzo posto di Piero Gros nello slalom inaugurale di Schladming (’76). In quella occasione due fenomeni del calibro di “Pierino la peste” e Ingemar Stenmark vennero battuti dal figlio d’arte “Hansi” Hinterseer, oggi divenuto un apprezzatissimo cantante folk capace di scalare le classifiche nei paesi di lingua tedesca.

Fu terzo anche il bolzanino Konrad Kurt Ladstätter nella gara tra i rapid-gates del 1990, così come Manfred Moelgg nel 2008 alle spalle di due pluricampioni del Mondo come Mario Matt e Jean-Baptiste Grange. “Manny” aveva sfiorato il trionfo nel 2004, battuto all’epoca da Benjamin Raich, mentre nell’ultimo decennio il testimone è passato tra le mani di Stefano Gross, secondo nel 2012 e nel 2015.

Purtroppo la pista Planai non annovera ulteriori imprese degli slalomisti italiani, ma se rivolgiamo l’attenzione alle altre discipline noteremo che nel 2012 Christof Innerhof riuscì ad imporsi per la prima volta in superG ai danni di Marcel Hirscher, siglando l’unica vittoria della carriera in terra austriaca. La gara di domani è prevista in orario serale, con prima manche alle 17.45 ed inversione dei migliori trenta alle 20.45.

Foto: Lapresse