Sci alpino, i precedenti di Dominik Paris a Kitzbuehel. 4 vittorie tra discesa e superG, ma sempre negli anni dispari

Dopo una settimana appassionante trascorsa sulle nevi elvetiche di Wengen la Coppa del Mondo fa rotta verso la Streif di Kitzbuehel, il tempio della velocità dello sci alpino maschile. La pista tirolese è pronta ad ospitare ben due discese e lo slalom, costituendo un goloso antipasto che affinerà i palati prima della scorpacciata olimpica.

L’Italia si affida come sempre al totem Dominik Paris, terzo nella libera di sabato nonché detentore del pettorale rosso di leader della disciplina. L’azzurro ha già raccolto quattro vittorie sul pendio di cui tre in discesa e con un doppio trionfo eguaglierebbe il record di Didier Cuche, lo sciatore più vincente di sempre nella località austriaca tra le porte larghe.

Il primo sigillo di “Dommen” sulla Streif è arrivato nel 2013 al termine di una gara appassionante in cui ha avuto la meglio del canadese Erik Guay per tredici centesimi. Due anni più tardi l’acuto in superG ai danni dell’austriaco Matthias Mayer, beffato per un’inezia, poi altre due vittorie in discesa nel 2017 e nel 2019 (senza dimenticare il capolavoro di Peter Fill nel 2016).

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Sarà un caso ma numeri alla mano gli anni dispari portano fortuna a Dominik nonostante abbia raggiunto “solo” una terza piazza nel triplice appuntamento con la velocità del 2021 (fu terzo anche nel superG del 2019). Occorre sfatare questo tabù nei prossimi giorni poiché i contendenti al globo di cristallo sono tanti e agguerriti, a partire da Aleksander Aamodt Kilde che cerca il primo successo della carriera a Kitzbuehel. Una cosa è certa: Paris venderà cara le pelle e senza dubbio saprà far divertire i suoi tifosi.

Foto: Lapresse