Sci alpino, Kilde trionfa per la prima volta a Kitzbuehel. Azzurri lontani, molto male Paris

Aleksander Aamodt Kilde conquista la sua prima vittoria in carriera sulla Streif. Il norvegese firma il successo nella prima delle due discese in programma a Kitzbuehel e fa anche un balzo decisivo in testa alla classifica di specialità. Una prova davvero eccezionale quella di Kilde, che ha fatto la differenza soprattutto nella stradina nella parte alta, dove ha toccato anche il secondo di vantaggio rispetto agli avversari. Si tratta della dodicesima affermazione in Coppa del Mondo, la terza in stagione in discesa dopo Beaver Creek e Wengen.

Si conferma ancora una volta sul podio (il quarto dei nove in carriera) il veterano francese Johan Clarey, secondo a 42 centesimi dal vincitore. E’ una clamorosa doppietta per la Francia, perchè al terzo posto si piazza un incredibile Blaise Giezendanner, che con il pettorale numero 43 si inserisce a 63 centesimi da Kilde, in quella che è ovviamente la sua miglior gara di sempre.

Quarto posto per l’austriaco Matthias Mayer, che si è visto beffare di un podio che sembrava sicuro, chiudendo a 67 centesimi da Kilde. Non sorprende ormai più Marco Odermatt. Il fenomeno svizzero, dopo i grandi risultati di Bormio e Wengen, fa benissimo anche a Kitzbuehel, chiudendo al quinto posto a 78 centesimi dalla vetta. Buona gara anche per il canadese James Crawford +1.02), che ha preceduto l’americano Travis Ganong (+1.06) e gli svizzeri Beat Feuz (+1.14) e Niels Hintermann (+1.19). A completare la Top-10 c’è l’austriaco Daniel Hemetsberger (+1.26).

Il migliore degli azzurri è stato Matteo Marsaglia, che ha chiuso 12° a ridosso dei primi dieci ad 1.33 da Kilde. Quindicesimo posto e miglior risultato in carriera Guglielmo Bosca (+1.65). Una gara nel complesso deludente per l’Italia, soprattutto dopo i risultati delle prove cronometrate. Christof Innerhofer ha accusato un ritardo di 1.70, ancora più dietro Mattia Casse (+2.18) ed un irriconoscibile Dominik Paris (+2.22). Primi punti in carriera a 27 anni per Pietro Zazzi: 28° a 2″33. 

Una gara bruttissima, forse la peggiore della carriera sulla Streif per Paris, che ora vede allontanarsi di molto la vetta della classifica di Coppa del Mondo di discesa. Kilde comanda con 405 punti contro i 352 di Mayer e i 337 di Feuz. Paris è solamente quinto a 82 punti di ritardo dal norvegese.

FOTO: LaPresse