Sci alpino, Lara Gut-Behrami torna a Kranjska Gora dopo il Covid. Positiva Andreja Slokar

Il Covid non dà pace al Circo Bianco, ormai falcidiato dalle numerose assenze che si moltiplicano tappa dopo tappa. Per alcune atlete che tornano a gareggiare, come la polacca Maryna Gąsienica-Daniel e l’elvetica Lara Gut-Behrami, altre rimangono obbligatoriamente ferme ai box in seguito alla riscontrata positività.

Vittima illustre del prossimo appuntamento di Coppa del Mondo è la padrona di casa Andreja Slokar che nel parallelo di inizio stagione aveva raccolto il primo iride nel massimo circuito sciistico. Niente Kranjska Gora per lei, al pari della statunitense Lila Lapanja e della tedesca Jessica Hilzinger trovate loro malgrado infette.

Mancheranno all’appello anche le svizzere Camille Rast, Aline Danioth e Melanie Mellard mentre buone notizie giungono dalle parti della leader indiscussa del movimento rossocrociato: la ticinese Gut-Behrami può finalmente ripresentarsi al cancelletto di partenza dopo il calvario (sempre dovuto al Covid) che l’ha esclusa dalle competizioni per tre settimane.

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La lista delle assenti involontarie, rimaste in albergo causa malattia, si allunga con la norvegese Thea Louise Stjernesund, le austriache Franziska Gritsch e Magdalena Egger, le statunitensi Nina O’Brien e AJ Hurt, senza dimenticare la nostra giovane azzurra Vera Tschurtschenthaler. Una vera e propria caporetto si è dunque abbattuta sulla Coppa del Mondo femminile e tante sciatrici iniziano a guardare con preoccupazione all’imminente rassegna olimpica, temendo il contagio in prossimità dell’evento.

Foto: Lapresse