Sci alpino, le convocate dell’Italia per le Olimpiadi di Pechino 2022. C’è Sofia Goggia, fiducia a Gulli e Della Mea

Il nome di Sofia Goggia è ben presente nell’elenco delle nove azzurre convocate dalla FISI per le Olimpiadi di Pechino. La partecipazione della bergamasca resta ancora in dubbio dopo la caduta nel superG di Cortina, ma la campionessa olimpica in carica cercherà un recupero miracoloso proprio per la sua amata discesa del 15 febbraio. Goggia doveva essere la punta di diamante della velocità azzurra, essendo la super favorita in discesa e poi anche tra le principale candidate alla medaglia d’oro in superG.

Proprio il supergigante è la gara più attesa da tutto il clan azzurro. La stagione di Coppa del Mondo ha visto finora una supremazia schiacciante delle squadra italiana con cinque vittorie in sei prove disputate. Due successi di Goggia, due di Brignone ed uno di Elena Curtoni, che ha proprio vinto domenica sulle nevi di Cortina. Con Goggia che si potrebbe dedicare solamente alla discesa, si apre un posto nel quartetto azzurro (Brignone, Curtoni e Bassino sicure) con il ballottaggio tra le sorelle Delago e Francesca Marsaglia.

Nicol e Nadia Delago sono certe di gareggiare in discesa e ricoprono il ruolo delle outsider di lusso, con ambizioni anche da podio. Detto già di Goggia, la quarta sarà Federica Brignone, che potrebbe davvero essere la grande sorpresa su una pista che dalle avvisaglie appare essere molto difficile e tecnica. Difficile vedere Francesca Marsaglia, che potrebbe invece trovare spazio in gigante e combinata.

Il gigante è proprio la prima gara olimpica per le donne, con Marta Bassino e Federica Brignone che puntano al podio e magari a quella vittoria che finora in stagione è sempre mancata (anche se domani si corre in casa a Kronplatz). Elena Curtoni sarà la terza e, come detto, il quarto posto se lo prenderà Francesca Marsaglia.

Viene data fiducia alle slalomiste Anita Gulli e Lara Della Mea, nonostante le prestazioni non positive in questa stagione per le azzurre tra i rapid gates. Anche Federica Brignone e Marta Bassino dovrebbero gareggiare in slalom, ma le speranze italiane sono davvero ridotte al lumicino.

Restano poi due gare, che non si sono mai viste in questa stagione: la combinata ed il team event. Nella prima l’Italia può ambire alla medaglia, soprattutto con Federica Brignone, che ha già vinto in Coppa del Mondo in questa specialità. Anche Marta Bassino potrebbe cimentarsi e pure Francesca Marsaglia, mentre il quarto posto dovrebbero contenderselo una delle due sorelle Delago o Elena Curtoni.

Attenzione al team event del 19 febbraio, ultimo giorno di gare. La presenza nelle convocate di Lara Della Mea fa pensare che la tarvisiana potrebbe anche far parte della squadra, vista la sua abilità nel parallelo. Chiaramente tutto passerà dalla volontà di Brignone e Bassino, che sulla carta dovrebbero essere le titolari, con Marta che ha anche vinto il titolo mondiale in parallelo. Sul team event verranno fatte valutazioni probabilmente all’ultimo, ma sarebbe davvero un peccato per l’Italia non puntare su una gara che comunque assegna medaglie.

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