Sci Alpino
Sci alpino, Marco Odermatt guida il gigante di Adelboden. Caduta e preoccupazione per Luca De Aliprandini
La Svizzera è già in fibrillazione e prepara la grande festa. Marco Odermatt, padrone di casa per eccellenza, chiude in vetta la prima manche del gigante di Adelboden della Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2022, ma deve anche ringraziare la clamorosa caduta del nostro Luca De Aliprandini, che viaggiava con 23 centesimi di margine sull’elvetico prima di inforcare una porta in concomitanza con l’inizio del muro e finire rovinosamente sulla neve.
Sulla celebre e iconica pista “Chuenisbärgli” la visibilità non è ottimale visto il cielo coperto, ma le condizioni sono comunque perfette con una temperatura di -4° e un tracciato impeccabile disegnato dal nostro Walter Girardi. Da questo scenario emerge il leader della classifica generale, che prosegue nel suo “magic moment”. Marco Odermatt, infatti, chiude con il tempo di 1:17.94 al termine di una manche dai due volti. Regolare nella prima fase, quindi straordinario nel muro finale, laddove, invece, il francese Alexis Pinturault non è stato impeccabile, passando da 36 centesimi di vantaggio sull’elvetico a 31 di ritardo.
Terza posizione per il croato Filip Zubcic con un distacco di mezzo secondo esatto, mentre è quarto il francese Mathieu Faivre a 52, dopo aver perso tutto il suo vantaggio proprio nel muro finale. Quinto l’austriaco Manuel Feller con un ritardo di 1.17, davanti allo svizzero Loic Meillard sesto a 1.38 a pari merito con il connazionale Justin Murisier, mentre è ottavo il norvegese Henrik Kristoffersen che, dopo un ottimo avvio nella parte alta, sbaglia pesantemente su uno dei classici “dossetti” di Adelboden, perdendo da li fino al traguardo ben 1.84 dalla vetta.
Nona posizione per il tedesco Alexander Schmid a 2.19 da Odermatt, con l’austriaco Marco Schwarz che completa la top10 con un ritardo di 2.21. Buona prova per Riccardo Tonetti, undicesimo a 2.25, quindi Giovanni Borsotti si piazza in 19a posizione a 3.24 dopo aver commesso errori assortiti. Alex Hofer è 24° a 3.96, Giovanni Franzoni 25° a 4.16 e e Simon Maurberger è 27° a 4.26.
Oltre al nostro Luca De Aliprandini non hanno completato la prima manche anche Filippo Della Vite e Alex Vinatzer, quindi lo sloveno Zan Kranjec, l’austriaco Stefan Brennsteiner, lo statunitense River Radamus il canadese Philp Trevor e il norvegese Lucas Braathen che, proprio prima del muro, si è rialzato inspiegabilmente ed è arrivato al traguardo ad andatura turistica salutando il pubblico.
Per fortuna, dopo una prima valutazione del medico federale non sembrano esserci problemi di lussazioni o fratture evidenti alla caviglia sinistra per De Aliprandini. Ora l’atleta sarà comunque sottoposto a radiografie, da valutare se ad Adelboden o a Milano. Seguiranno aggiornamenti.
Foto: Lapresse
