Sci Alpino

Sci alpino, pagelle discesa di oggi: Corinne Suter ritrova il successo sulla Kandahar, tra le azzurre si salva solo Nadia Delago

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La discesa di Garmisch-Partenkirchen valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile ha incoronato la svizzera Corinne Suter, capace di rifilare mezzo secondo alla connazionale Jasmine Flury e quasi otto decimi all’austriaca Cornelia Huetter. Giornata poco felice per le atlete nostrane, prive di Sofia Goggia: la migliore delle azzurre è Nadia Delago (quinta), Brignone e Curtoni fuori dalla top15.

LE PAGELLE DELLA DISCESA FEMMINILE DI GARMISCH-PARTENKIRCHEN

Ramona Siebenhofer, voto 5: gara oltremodo deludente per l’austriaca che getta alle ortiche la possibilità di recuperare nella classifica di specialità. Non solo rimane a distanza di sicurezza da Goggia, ma perde anche la seconda piazza a vantaggio di Suter. Insomma, peggio di così…

Kira Weidle, voto 6,5: tanti si aspettavano l’acuto della padrona di casa, raramente in palla nel corso della stagione. Suo malgrado accumula un capitale nel tratto di scorrimento e pur limitando i danni in basso non riesce a calcare il podio per 4 centesimi. Da una vice Campionessa del Mondo pretendiamo di più.

Sci alpino, Corinne Suter guida la doppietta svizzera nella discesa di Garmisch. Quinta Nadia Delago

Nadia Delago, voto 7,5: la maggiore delle sorelle Delago si rende protagonista di una discesa perfetta per tre quarti, macchiata da un lungo di linea sul ripido che le toglie tanta velocità. Senza quella sbavatura sarebbe salita sul podio, ci consoliamo con la bella prestazione incrociando le dita per Pechino.

Cornelia Huetter, voto 8: sale sul terzo gradino del podio l’austriaca che non ti aspetti, pimpante nelle due cronometrate e ancor più determinata in gara. Sedicesima top3 in carriera per la ventinovenne di Graz che da parecchio tempo faticava ad avvicinare le posizioni che contano.

Jasmine Flury, voto 8,5: finalmente l’elvetica riesce a sprigionare tutto il suo potenziale su un pendio che gradisce particolarmente. Risultato di peso che si tramuta in una bella iniezione di fiducia prima delle Olimpiadi, anche se battere le migliori (a cominciare dalla connazionale Suter) in terra cinese sembra proibitivo.

Corinne Suter, voto 9: “Quando il gatto non c’è i topi ballano” direbbe qualcuno. Lungi dallo sminuire la prova della veterana svizzera bisogna riconoscerle il merito di aver sciato divinamente nei tratti di maggior pendenza, la vittoria era annunciata e non se l’è fatta sfuggire. Ad oggi costituisce pericolo concreto in ottica globo di cristallo, visto che si è portata a 69 punti da Sofia Goggia.

Foto: Lapresse

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