Sci alpino, podio di platino per Dominik Paris a Wengen. Vincent Kriechmayr fa il bis sulla Lauberhorn

Dalle polemiche per la “prova fantasma” alla vittoria della discesa di Wengen. Vincent Kriechmayr trionfa per la seconda volta in carriera sulla Lauberhorn (la prima nel 2019), conquistando il decimo successo in Coppa del Mondo. L’austriaco non aveva partecipato alle prove, ma la FIS ha permesso lo stesso al campione del mondo in carica di poter partecipare alla gara, fatto mai accaduto nella storia.

Seconda posizione per il padrone di casa Beat Feuz, che ha accusato un ritardo di 34 centesimi dall’austriaco. Fenomenale podio per Dominik Paris, il secondo della carriera a Wengen. L’altoatesino ha concluso terzo a 44 centesimi, complice una strepitosa prestazione nell’ultimo tratto del tracciato. Un risultato che deve dare molta fiducia all’azzurro per le prossime gare, soprattutto Kitzbuehel, e per le Olimpiadi.

Il fenomenale Marco Odermatt mette tanta paura al podio di Paris, ma alla fine è dietro all’azzurro per soli due centesimi (+0.46), confermando ormai di essere uno dei più forti anche in discesa. Quinto posto per l’austriaco Matthias Mayer (+0.51) davanti allo sloveno Martin Cater (+0.66). Solo settimo, invece, il vincitore di ieri, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+0.98), che ha preceduto lo svizzero Stefan Rogentin (+1.36) e gli austriaci Otmar Striedinger (+1.67) e Max Franz (+1.77).

Christof Innerhofer ha chiuso a ridosso dei primi dieci a quasi due secondi da Kriechmayr (+1.85). Più indietro gli altri azzurri Matteo Marsaglia (+3.32), Mattia Casse (+3.51), Emanuele Buzzi (+4.52) e Pietro Zazzi (+5.09). E’ uscito Guglielmo Bosca.

Dominik Paris torna al comando della classifica di discesa con 316 punti davanti a Kilde e Feuz, che sono secondi a pari merito con 305 punti. Nella classifica generale Marco Odermatt (1075) allunga ancora con Kilde secondo (685).

Foto: Lapresse