Sci Alpino

Sci alpino, Sofia Goggia: “Se questo è il piano di Dio, non posso che accettarlo”

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Se questo è il piano che Dio ha per me, altro non posso fare che spalancare le braccia, accoglierlo e accettarlo. E andare avanti“, sono queste le prime parole di Sofia Goggia sui propri social dopo il brutto infortunio rimediato durante il Super-G di Cortina d’Ampezzo. Una caduta che mette a forte rischio la sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Pechino 2022, anche se si proverà comunque un recupero lampo per cercare di difendere il titolo a cinque cerchi nella discesa libera del 15 febbraio.

Non c’è un programma di recupero perché non c’è abbastanza tempo” dichiara Andrea Panzeri (fonte: Gazzetta dello Sport), il responsabile dello staff medico Fisi che l’ha visitata ieri sera alla Clinica La Madonnina insieme a Herbert Schoenhuber. “Esiste un programma virtuale, ma bisogna vedere come sta stasera, come andrà domani mattina. Ogni giorno così. C’è pochissimo tempo, l’infortunio è importante. Non ci saremmo lanciati in questo tentativo se non fosse l’Olimpiade, se non fosse Sofia”.

Si va a vista – dice il responsabile del gruppo Elite, Gianluca Rulfi – Sofia dovrà lavorare sulla parte atletica, facendo i conti con il dolore. Poi dovrà anche sciare, perché altrimenti non si può affrontare una discesa olimpica. Vedremo là, in Cina, come potremo organizzarci. Io starò dietro a lei, la mia partenza è legata alla sua. Saremo sempre con Sofia, io e un fisioterapista della Federazione. Ci proviamo”.

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Rulfi non esclude a priori nemmeno la partecipazione al Super-G olimpico di Pechino, previsto l’11 febbraio: “Abbiamo una mezza speranza, poi vedremo di giorno in giorno come sta Sofia e se e come potrà recuperare. Per assurdo, ci sarebbe posto per lei anche per lo slalom del 9 febbraio, ma il gigante (prima gara per le donne, lunedì 7) in ogni caso non lo farà. Per il super-G (11 febbraio) vedremo, permetterebbe di testare la pista. E comunque, se sarà al via, lo farà da atleta competitiva, non con le stampelle“.

Foto: Lapresse

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