Sci di fondo, Tour de Ski Cermis 2022. Therese Johaug da record, forse imbattibili. Gli uomini cercano ancora un Re

Martedì 4 gennaio è il giorno in cui la Coppa del Mondo di sci di fondo affronterà per la sedicesima volta nella storia la scalata del Cermis. Per la verità questa prova ha poco a che vedere con la disciplina in sé, essendo una storpiatura nata solo ed esclusivamente al fine di generare spettacolo. Uno spettacolo peraltro spesso latitante, poiché gli epiloghi davvero emozionanti si contano sulle dita di una mano. Pertanto la Fis ha recentemente cambiato i connotati dell’atto conclusivo del Tour de Ski, trasformandolo da un inseguimento a una mass start. Va detto che la novità ha giovato, rendendo più frizzante la tappa. A dispetto delle controversie, e del fatto di non generare più lo stesso interesse dei primissimi tempi, il Cermis è rimasto un appuntamento irrinunciabile per decidere il vincitore della prova multi-stage per antonomasia.

Chi sono i protagonisti storici della competizione? Mettendo insieme uomini e donne, può venire in mente un solo nome, ovverosia quello di Therese Johaug, sostanzialmente imbattibile sulle massacranti rampi dell’Alpe. La norvegese quest’anno è assente, in quanto ha focalizzato tutta la propria preparazione sui Giochi olimpici di Pechino 2022, ma vanta già un numero di successi che difficilmente potrà essere eguagliato nel corso degli anni. Dopotutto, la minuta scandinava è stata capace di raccogliere qualcosa come 8 affermazioni! Il dato è viepiù clamoroso se si pensa che nessuno, maschi o femmine non fa differenza, sia ancora riuscito a superare la quota dei 2 successi.

Fra chi è dotato di cromosoma Y, si contano anzi solo due fondisti capaci di ripetersi in tema di miglior tempo di scalata. Si tratta del ceco Lukas Bauer, unico riuscito a realizzare un back-to-back, e del norvegese Martin Johnsrud Sundby. Il Cermis è quindi dominato da una Regina, mentre non solo non si vede un Re, ma si fatica persino a individuare un Principe Consorte.

Sci di fondo, Tour de Ski Val di Fiemme 2022. Senza Therese Johaug, chi sarà la regina del Cermis?

Capitolo Italia. Le principali soddisfazioni sono arrivate dal settore maschile, soprattutto per merito di Roland Clara, che fu il più rapido a salire sul “Mostro” nel 2015, raccogliendo peraltro l’unica vittoria di primo livello della carriera. L’altoatesino si era già distinto in precedenza, firmando il secondo tempo nel 2011 e il terzo nel 2013. Prima di Clara solo un altro azzurro si era issato sul podio di giornata. Parliamo di Giorgio Di Centa, autore della terza performance sia nel 2007 che nel 2009. Al contrario le italiane hanno storicamente faticato sulla salita finale. Il miglior risultato mai ottenuto da un’azzurra è il 5° posto di Sabina Valbusa del 2010.

CERMIS FINAL CLIMB – ALBO D’ORO FEMMINILE
2007 – NEUMANNOVA Katerina (CZE)
2008 – SHEVCHENKO Valentina (UKR)
2009 – JOHAUG Therese (NOR)
2010 – STEIRA Kristin (NOR)
2011 – JOHAUG Therese (NOR)
2012 – JOHAUG Therese (NOR)
2013 – JOHAUG Therese (NOR)
2014 – JOHAUG Therese (NOR)
2015 – JOHAUG Therese (NOR)
2016 – JOHAUG Therese (NOR)
2017 – WENG Heidi (NOR)
2018 – WENG Heidi (NOR)
2019 – ØSTBERG Ingvild Flugstad (NOR)
2020 – JOHAUG Therese (NOR)
2021 – ANDERSSON Ebba (SWE)

CERMIS FINAL CLIMB – ALBO D’ORO MASCHILE
2007 – SHIRIAEV Sergey (RUS)
2008 – SOMMERFELDT Rene (GER)
2009 – BABIKOV Ivan (CAN)
2010 – BAUER Lukas (CZE)
2011 – BAUER Lukas (CZE)
2012 – LEGKOV Alexander (RUS)
2013 – HELLNER Marcus (SWE)
2014 – JESPERSEN Chris (NOR)
2015 – CLARA Roland (ITA)
2016 – SUNDBY Martin Johnsrud (NOR)
2017 – MANIFICAT Maurice (FRA)
2018 – SUNDBY Martin Johnsrud (NOR)
2019 – RØTHE Sjur (NOR)
2020 – KRÜGER Simen Hegstad (NOR)
2021 – SPITSOV Denis (RUS)

Foto: Shutterstock