Salto con gli sci
Tournée 4 Trampolini 2022, Kobayashi domina la qualificazione di Innsbruck. Bravissimo Bresadola, 27°!
Si è appena conclusa a Innsbruck la qualificazione valevole per la terza gara della Tournée dei 4 Trampolini 2022, con il primo posto di Ryoyu Kobayashi, in grande spolvero, che si candida al ruolo di grande favorito per il successo in vista della competizione di domani.
Il fenomenale 25enne nipponico, vincitore delle prime due tappe della manifestazione e leader della classifica generale di Coppa del Mondo, ha sfoderato un salto fantastico riuscendo a volare fino a 126.5 metri nonostante condizioni meteo sfavorevoli ed una stanga di partenza più bassa rispetto alla maggior parte degli atleti in gara.
Kobayashi si è aggiudicato la serie con un punteggio di 132.7 punti (domani affronterà il tedesco Pius Paschke nello scontro diretto), avendo la meglio di un’incollatura sul padrone di casa austriaco Jan Hoerl (129 metri, ma con vento frontale) e per quasi cinque punti sull’ottimo svizzero Killian Peier (127.5 metri).
In ottica Tournée, diversi big ancora potenzialmente in corsa per l’Aquila d’Oro non hanno brillato particolarmente e domani salteranno quindi in anticipo rispetto a Kobayashi. Nel dettaglio, il norvegese Marius Lindvik (2° nella generale) si è inserito in 14ma posizione in qualificazione, mentre la rivelazione slovena Lovro Kos ha ottenuto un buon 5° posto.
Da segnalare tra gli accoppiamenti più interessanti quello tra il tedesco Markus Eisenbichler (quarto nella Tournée a -21 punti dalla vetta) ed il giovane austriaco Daniel Tschofenig, rispettivamente 8° e 43° nella qualificazione odierna. In chiave azzurra si può sorridere invece per la bella prestazione di Giovanni Bresadola, che stacca il pass per la gara di domani con un notevole 27° posto, sfruttando nel migliore dei modi condizioni meteo favorevoli.
L’azzurro però non è stato fortunato nei vari incroci di classifica e dovrà affrontare nella prima serie uno scoglio quasi insormontabile come il tedesco Stephan Leyhe. Eliminato infine il secondo italiano presente ad Innsbruck, Alex Insam, con un brutto salto che lo colloca addirittura fuori dai 60.
Foto: Lapresse