Tournée 4 Trampolini 2022: Ryoyu Kobayashi vince la qualificazione a Bischofshofen, Bresadola 22°, Insam out

Non importa la stanga di partenza, non importa il luogo, non importano le condizioni: a guidare le danze a Bischofshofen, nell’ultima vera tappa della Tournée dei Quattro Trampolini, è sempre lui, Ryoyu Kobayashi. Stavolta il giapponese, per situazione contingente, vento non amico e partenza da stanga 9, non fa sfracelli, ma stampa ugualmente un 137.5 che lo porta al comando con 151.5 punti e l’aiuto della compensazione.

Gli resta dietro il tedesco Markus Eisenbichler, che vola a quota 139.5 con un punteggio di 149.1, poi il norvegese Marius Lindvik (134 e 142.6). Quarto e quinto l’austriaco Jan Hoerl (133.5 metri, 140.9 punti) e lo svizzero Killian Peier (135 e 139.1), che è il migliore di quelli che sono partiti da stanga 11.

In top ten anche una buona versione dello sloveno Anze Lanisek, che stampa 138.3 punti con la stessa misura (133.5), ma da stanga più bassa, del norvegese Robert Johansson. Doppia Austria all’ottavo e nono posto, con Daniel Huber e Stefan Kraft che saltano entrambi a 132 metri, ma con il primo a quota 136.3 punti da stanga 11 e il secondo a 135.4 da stanga 9, infine il polacco Dawid Kubacki. Questi salta anche piuttosto lungo (134.5), e realizza 135 punti, salvando in qualche modo il bilancio della Polonia, che è inconfutabilmente deficitario.

Ottimo il risultato di Giovanni Bresadola, che da stanga 13 gestisce un salto davvero di valore, 135.5 metri molto ben controllati per 126.5 punti. Sfiderà il tedesco Constantin Schmid, ma a questo punto le possibilità di ripescaggio, anche non dovesse batterlo, non sono poi così peregrine se dovesse confermare lo stato di forma. Intanto è il primo italiano a passare sempre le qualificazioni nella Tournée dai tempi di Sebastian Colloredo. Eliminato invece Alex Insam, anche se il 124.5 con 108.5 punti, più dei numeri puri, lo vede in ripresa: di fatto è il miglior salto, tecnicamente, che ha eseguito in stagione.

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