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Ciclismo

Volta a la Comunitat Valenciana 2022, il percorso e le 5 tappe ai raggi X. Arrivo in salita nella terza frazione

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Dal 2 al 6 febbraio andrà in scena la Volta a la Comunitat Valenciana, corsa ciclistica a tappe che rappresenta il primo evento del circuito UCI ProSeries. Per molti corridori la settantatreesima edizione della rassegna coincide con l’inizio ufficiale della stagione e non mancheranno dunque interpreti di spicco come Vincenzo Nibali e Remco Evenepoel.

La gara è composta da cinque tappe variegate per un totale di 779 km, con partenza da Les Alqueries e arrivo a Valencia. Difficile prevedere un’alternativa ad Evenepoel per quanto riguarda il successo finale ma Giulio Ciccone e lo stesso “Squalo di Messina”, così come il giovane alfiere della UAE Juan Ayuso, proveranno a rompere le uova nel paniere al belga.

Prima tappa, mercoledì 2 febbraio: Les Alqueries – Torralba del Pinar,166,7 km

Apre la corsa una frazione pianeggiante nella prima parte e mossa nella seconda, con quattro GPM poco impegnativi di cui l’ultimo a ridosso del traguardo che ben si presta agli attacchi dei finisseur. Chi ne avrà di più sulla salitella conclusiva potrebbe tentare l’allungo vincente.

Seconda tappa, giovedì 3 febbraio: Bétera – Torrent (172,1 km)

Tappa poco impegnativa nonostante i cinque GPM, è probabile che gli sprinter se la giocheranno negli ultimi metri. Non è tuttavia da escludere che le squadre dei capitani decidano di allentare la presta in vista del giorno successivo: la terza frazione rappresenta infatti il piatto forte della manifestazione.

Terza tappa, venerdì 4 febbraio: Alicante – Alto de Las Antenas del Maigmo Tibi (156,3 km)

Dopo un avvio senza asperità i corridori troveranno tanta pendenza. Si comincia con la scalata al Coll de Rates per poi affrontare in rapida successione i GPM di Fageca, Benifallim e Tibi. Arrivo in salita che si preannuncia spettacolare e degno di un grande giro: l’Alto Antenas del Maigmò Tibi metterà a dura prova le gambe dei protagonisti.

Quarta tappa, sabato 5 febbraio: Orihuela – Torrevieja (193,1 km)

Percorso facile e ricco di pianura quello che attende il gruppo nella penultima giornata. Unica fatica il modesto GPM di Campules a un terzo di frazione, poi tutto dritto fino all’arrivo. Difficile che i velocisti si lascino scappare la volata.

Quinta tappa, domenica 6 febbraio: Paterna – Valencia (92 km)

La Volta a la Comunitat Valenciana chiude i battenti con il tracciato più semplice, totalmente privo di asperità. Passerella finale che, sulla carta, premierà ancora una volta gli sprinter.

Foto: Lapresse

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