WTA 250 Melbourne 2, Kasatkina al secondo turno senza problemi. Giornata da dimenticare per le australiane

Concluso il primo turno del torneo WTA di Melbourne 2, che ieri aveva perso per strada la giocatrice meglio piazzata nel ranking mondiale, la statunitense Jessica Pegula. La giornata di oggi ha regalato qualche sorpresa in meno, ma sicuramente qualche spunto interessante.

La testa di serie più alta in gioco quest’oggi era la numero 3 Daria Kasatkina: la russa si è imposta agevolmente nel confronto con la connazionale Anna Kalinskaya, ritiratasi a metà della seconda frazione dopo aver conquistato un solo gioco. Per lei il secondo turno non sarà la stessa passeggiata: la sua avversaria sarà Madison Keys, vittoriosa su Harriet Dart: nelle sette sfide precedenti è sempre stata l’americana ad imporsi.

La sorpresa del giorno la imbastisce la statunitense Claire Liu, proveniente dalle qualificazioni: ha eliminato in tre set Marta Kostyuk, ottava testa di serie. In un match dove le due contendenti hanno vinto lo stesso numero di punti, 101, fa la differenza l’unica palla break in più sfruttata da parte della statunitense, vincitrice di Wimbledon junior nel 2017. Per lei ora ci sarà Nuria Parrizas-Diaz, che nel primo match di giornata ha battuto agevolmente l’australiana Ellen Perez.

Nella parte inferiore del tabellone Aliaksandra Sasnovich approfitta del forfait di Elise Mertens e sconfigge in due set la lucky loser Xinyu Wang: se la vedrà con Rebecca Peterson, giustiziera dell’australiana Astra Sharma. Giornata sfortunata per le tenniste oceaniche, visto anche il ko di Samantha Stosur con la cinese Lin Zhu, mentre in chiusura la russa Kamila Rakhimova ha superato Greet Minnen con un doppio 7-5.

WTA MELBOURNE 2 2022, RISULTATI 5 GENNAIO

N. Parrizas-Diaz b. E. Perez 6-0 6-3
M. Keys b. H. Dart 6-3 7-6
R. Peterson b. A. Sharma 6-1 3-6 6-2
D. Kasatkina b. A. Kalinskaya 6-1 3-0 RIT.
L. Zhu b. S. Stosur 7-6 7-6
C. Liu b. M. Kostyuk 4-6 6-4 6-3
K. Rakhimova b. G. Minnen 7-5 7-5
A. Sasnovich b. Xin. Wang 6-4 6-2

Foto: LaPresse