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America’s Cup 2024, Luna Rossa sarà competitiva? Tronchetti Provera: “C’è voglia di successo”
Luna Rossa ha lanciato il suo guanto di sfida a Team New Zealand e punta a essere grande protagonista nella America’s Cup 2024. Il sodalizio italiano, capace di tenere testa ai Kiwi durante lo scorso inverno nella baia di Auckland, cercherà di mettere le mani sull’agognata Vecchia Brocca. La flotta del patron Patrizio Bertelli dovrà fronteggiare Ineos Britannia (sostenuta da Mercedes), Alinghi (supportata da Red Bull) e American Magic per guadagnarsi il diritto di battagliare ancora una volta con i Kiwi per la conquista del prestigioso trofeo velico.
Ancora non si sa dove si disputerà la prossima edizione della competizione sportiva più antica al mondo (l’annuncio verrà dato il prossimo 31 marzo da Team New Zealand, in qualità di detentore del titolo), ma Luna Rossa sta già lavorando alacremente per farsi trovare pronta all’appuntamento e per provare a raggiungere il tanto agognato obiettivo, ormai inseguito da più di venti anni dall’ammirevole amministratore delegato di Prada. Il sodalizio è stato sostenuto da Pirelli durante l’ultima avventura nel Golfo di Hauraki e tutto lascia pensare che l’azienda milanese supporterà ancora una volta l’equipaggio.
Dove si disputerà la America’s Cup 2024? 2 mesi all’annuncio della sede, 4 localtà in ballottaggio
Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato di Pirelli, si è soffermato proprio sullo scafo tricolore in occasione di un’intervista concessa a “La politica nel pallone“, trasmissione radiofonica di Rai Gr Parlamento. L’imprenditore, anima di Pirelli che lo scorso 28 gennaio ha compiuto 150 anni, ha dichiarato: “Tutta la squadra sta lavorando pancia a terra. Max Sirena e tutto il team è al lavoro notte e giorno. L’entusiasmo c’è, la voglia di sfide e di successo c’è. Vedremo una Luna Rossa anche questa volta molto competitiva, il meglio della vela che è stato costruito in Italia negli ultimi venti anni. Grazie a Luna Rossa e a Patrizio Bertelli abbiamo dei ragazzi fantastici che sono il futuro della vela italiana“.
Credit: ACE Studio Borlenghi – America’s Cup Press