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Atletica, Camossi: “Marcell Jacobs vuole vincere, ci sarà da divertirsi. È rimasto quello del 2015”
Un discreto inizio di stagione per Marcell Jacobs. Il bi-campione olimpico in carica dei 100 metri e della 4×100 è tornato quest’oggi alle competizioni all’ISTAF Indoor di Berlino, meeting del World Indoor Tour 2022 nei 60 metri, specialità in cui si è laureato campione continentale lo scorso anno a Torun.
Gara in scioltezza per l’azzurro, che ha vinto la prima batteria in 6.57 tenendo l’ivoriano Arthur Cissé a tre centesimi. Un tempo ancora non ottimale, un decimo lontano da quello che gli permise di diventare campione europeo, ma la giornata di oggi è un ottimo modo per togliersi un po’ di ruggine da dosso.
L’allenatore di Jacobs, Paolo Camossi, ha parlato alla Rai subito dopo la gara descrivendo le sensazioni del suo assistito: “Mi ha detto di essere partito un po’ rigido, può capitare a volte. In finale si lascerà andare. Il nostro obiettivo è quello di essere sempre avanti, di confermarci leader nei 60 metri; se poi arriva anche il tempo, va bene lo stesso, ma si lavora per vincere. Sarà una stagione lunga e dispendiosa“.
Camossi si sofferma anche su cosa è cambiato nell’allenare un atleta diventato di punto in bianco campione olimpico, ma la forza di Jacobs per lui è proprio quella di essere rimasto sé stesso: “La fortuna di allenare Jacobs è quella di continuare ad allenare la stessa persona del 2015, non è cambiato nulla anche se la posta in palio adesso è più alta”.
Foto: LaPresse
