Atletica, Marcell Jacobs: il ritorno del Re! Il Signore di Olympia verso nuovi traguardi nei 60 metri

Marcell Jacobs si sta preparando per il suo attesissimo esordio stagionale. Il Campione Olimpico dei 100 metri sarà grande protagonista all’ISTAF Tour di Berlino, in programma venerdì 4 febbraio alla Mercedes Benz Arena della capitale tedesca. Il velocista italiano abbraccerà la pista a sei mesi di distanza dall’apoteosi a cinque cerchi, quando scrisse una memorabile pagina di storia dello sport tricolore imponendosi nella gara più prestigiosa e seguita di tutti i Giochi, oltre che contribuendo al trionfo apocalittico della staffetta 4×100 (giganteggiò nella seconda frazione). Da quel momento non ha più gareggiato.

Il ritorno del Re di Olympia si sta per consumare. Cresce l’attesa per ammirare il Signore assoluto dello sprint mondiale, che nell’ultimo mese si è allenato in maniera meticolosa a Tenerife ed è dato in condizioni di forma davvero eccezionali: i video pubblicati dal suo allenatore sono decisamente confortanti, ha fornito impressionati riscontri cronometrici sui 150 e sui 60 metri (anche se tutto in maniera manuale, il verdetto elettronico sarebbe differente) e ora è pronto per dare un segnale dopo un’assenza prolungata.

L’Italia aspetta di celebrare il suo grande beniamino, che in terra tedesca si cimenterà sui 60 metri. Ricordiamo che in questa specialità è il Campione d’Europa in carica, in seguito al trionfo magistrale ottenuto lo scorso inverno a Torun. Si riparte da Berlino per scaldare le gambe, si tratterà del primo appuntamento di un intenso febbraio per Marcell Jacobs che poi sarà impegnato anche a Lievin e Lodz prima dell’uscita ai Campionati Italiani Assoluti (questo il suo programma, chiaramente ci potrebbero essere degli aggiustamenti se necessario).

L’obiettivo è chiaramente puntato sui Mondiali Indoor di fine marzo a Belgrado (Serbia) dove cercherà di conquistare il titolo iridato sui 60 metri, fronteggiando i suoi principali rivali in circolazione, tra cui gli americani e i britannici che hanno messo dubbi sul suo trionfo a cinque cerchi. L’appuntamento in terra balcanica rappresenterà poi il trampolino di lancio verso la stagione outdoor, dove tra Mondiali di luglio a Eugene ed Europei di agosto a Monaco cercherà nuova gloria sui 100 metri per prolungare il suo regno e dare un segnale chiaro ai detrattori e agli appasionati.

Foto: Lapresse