Atletica, Marcell Jacobs: “Non mi accontento, voglio il record europeo dei 60. Onorerò il titolo olimpico”

Marcell Jacobs riparte con una schiacciante vittoria. Il Campione Olimpico dei 100 metri è tornato in gara a distanza di sei mesi dalla doppia apoteosi di Tokyo, quando conquistò la medaglia d’oro nella gara regina e nella staffetta 4×100, riuscendo subito a fare centro. Il velocista lombardo si è imposto sui 60 metri all’ISTAF Indoor di Berlino, tappa del World Indoor Tour (circuito silver).

L’azzurro ha trionfato con il notevole tempo di 6.51, migliorando di sei centesimi quanto fatto ottanta minuti prima in batteria e portandosi a quattro centesimi dal suo personale siglato lo scorso anno quando si laureò Campione d’Europa sulla distanza a Torun. Alle sue spalle l’ivoriano Arthur Cissé (6.60) e il quotato francese Jimmy Vicaut (6.61).

Marcell Jacobs ha analizzato la sua gara ai microfoni della Rai: “Non male. Sono abbastanza contento. Mi è dispiaciuto in batteria non avere trovato le giuste sensazioni, che però ho trovato in finale. Abbiamo tanto da lavorare, l’obiettivo era quello di avvicinarsi a 6.50 e ci siamo. Ora pensiamo alle prossime gare. Prima della batteria c’è stata un po’ di tensione perché lo speaker non smetteva più di presentarmi, ma in ogni meeting cercherà di onorare il titolo (di Campione Olimpico, n.d.r.)“.

L’azzurro ha poi proseguito: “Era la prima gara, c’era tensione, sei mesi (senza gare, n.d.r.) sono tanti. Se la stagione comincia così non può che migliorare. Io sono uno che purtroppo o per fortuna non si accontenta mai, mi concentro su ogni dettaglio per migliorare. Abbiamo aperto con 6.55 l’anno scorso, questa volta abbiamo migliorato: speriamo di migliorare anche nel corso della stagione“.

Marcell Jacobs non si nasconde dietro a un dito e svela chiaramente cosa ha nel mirino per il prossimo mese e mezzo: “L’obiettivo è il record europeo per questa stagione indoor (6.42, n.d.r.). Vogliamo arrivare in forma ai Mondiali di fine marzo. Faremo belle cose“. Nel momento in cui Armand Duplantis ha sfiorato il record del mondo nel salto con l’asta, il nostro portacolori ha fatto un confronto con se stesso: “Sono identico spiaccicato, sono lo stesso di prima con la stessa determinazione e la voglia di vincere“. Poi un messaggio al pubblico: “Vi ringrazio, oggi ho sentito la loro presenza come alle Olimpiadi. Continuate a sostenermi, faremo grandi cose“.

Foto: Lapresse