Atletica
Atletica, Marcell Jacobs: “Non mi do la sufficienza, ma conta andare forte ai Mondiali”
C’era grande attesa nella seconda e ultima giornata dei Campionati Assoluti Indoor di atletica leggera di scena ad Ancona. Un menù ricchissimo di specialità e tra queste anche i 60 metri del campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs.
L’azzurro, in preparazione per i Mondiali indoor di Belgrado (Serbia) in programma dal 18 al 20 marzo, era in gara per la prima volta in Italia dopo i due ori a Cinque Cerchi conquistati a Tokyo (Giappone).
Un percorso convincente quello di Marcell nei tre meeting a cui ha preso parte, con tre vittorie in altrettante partecipazioni: 6.51 a Berlino, 6.49 a Lodz e 6.50 a Liévin, con il record italiano di 6.47 (da lui stabilito l’anno passato agli Europei indoor di Toruń) a tiro.
Marcell Jacobs vince i Campionati Italiani: il 6.55 non strabilia, duello con Galbieri sui 60 metri
Ecco che l’azzurro non ha entusiasmato nella Finale di quest’oggi: 6.55, dopo il il 6.57 della batteria, mettendosi alle spalle Giovanni Galbieri (6.62) e Antonio Moro (6.70). Per Jacobs contava vincere e non c’erano grosse aspettative sul tempo.
“Non mi darei la sufficienza oggi, ma l’importante era vincere il titolo. Ora testa alle prossime gare, ce ne saranno un po’ prima di Belgrado. Spero di poter correre già mercoledì a Madrid, poi magari una tappa a Belgrado prima dei Mondiali. Correre pensando al tempo non ti fa correre sciolto, conta farlo quando conta ovvero ai Mondiali: lì l’obiettivo è battere me stesso e mettere più avversari alle spalle. Stiamo riprendendo a fare lavori più lunghi e a fare più forza in palestra, conta arrivare ai Mondiali al massimo della forma“, ha ammesso ai microfoni di RaiSport il campione olimpico.
Foto: FIDAL GRANA/FIDAL