Atletica, Yeman Crippa surreale: record italiano di mezza maratona, scende sotto l’ora e vince a Napoli battendo gli africani

Yeman Crippa semplicemente vertiginoso a Napoli! L’azzurro ha vinto la Mezza Maratona nella città partenopea, riuscendo a sconfiggere la nutritissima e accreditata pattuglia africana e siglando il nuovo record italiano. Il trentino è infatti diventato il primo italiano a scendere sotto il muro dell’ora, timbrando uno spaziale 59:26.

Prestazione semplicemente surreale del 25enne, che è diventato il secondo europeo di tutti i tempi, ad appena tredici secondi dal record continentale firmato dallo svizzero Julien Wanders (59:13). Il nostro portacolori ha ritoccato di ben 41 secondi quanto fece Eyob Faniel l’anno scorso a Siena, occasione in cui lo stesso Crippa si ritirò per infortunio dopo pochi chilometri.

Yeman Crippa era al rientro in gara dopo sei mesi passati in altura a Iten (Kenya) e ha fatto saltare il banco in maniera perentoria. Sul traguaro di Fuorigrotta ha trionfato impetuosamente mettendo in fila i keniani i keniani Joshua Belet (59:28), Josphat Kipkemboi Kemei (59:32), Josphat Kiprotich (59:35), l’etiope Mogos Tuemay (1h00:11) e proprio il primatista europeo Wanders (1h00:28).

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Si aggiunge così un ulteriore primato italiano nel suo palmares dopo 3000, 5000, 10000 metri in pista e i 5 km su strada. L’allievo di Massimo Pegoretti supera dei mostri sacri nelle liste europee di tutti i tempi: la leggenda britannica Mo Farah (59:32), il francese Morhad Amdouni (59:40), il norvegese Sondre Nordstad Moen (59:48), il turco Kaan Kigen Ozbilen (59:48), lo spagnolo Fabian Roncero (59:52).

Per la cronaca, da segnalare il decimo posto di Yohanes Chiappinelli (1h02:08, al debutto sulla distanza) e la 13ma piazza di Iliass Aouani (1h02:32, personale migliorato di 26 secondi). Tra le donne, invece, ha vinto la keniana Gladys Chepkirui (1h08:09), davanti all’etiope Ftaw Zeray (1h:09.36) e all’italo-ucraina Sofiia Yaremchuk (1h10:11, personale), giunta sul traguardo con la bandiera del suo Pase d’origine).

Foto: Phototoday/organizzatori Napoli City Half Marathon