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Tennis
ATP Rio de Janeiro 2022, Carlos Alcaraz a fatica accede agli ottavi di finale, Andujar avanza
Quattro gli incontri che si sono tenuti nella serata-nottata italiana nel Rio Open, torneo ATP500 di scena sulla terra rossa di Rio de Janeiro (Brasile). Una giornata dalle forti tinte spagnole per la presenza di un gran numero di giocatori iberici in campo.
Il più atteso era lui, Carlos Alcaraz (n.29 del mondo), che doveva vedersela contro il connazionale Jaume Munar (n.89 del ranking). L’allievo di Juan Carlos Ferrero si è preso una rivincita dal momento che Munar si era imposto l’anno scorso nella semifinale del torneo di Marbella (Spagna). Una vittoria in rimonta per il nativo di Murcia sullo score di 2-6 6-2 6-1 in cui si sono manifestati pregi (tanti) e difetti (alcuni) del classe 2003. La testa di serie n.7 affronterà dunque negli ottavi di finale il vincente tra l’argentino Federico Delbonis e il qualificato Galan Riveros.
Missione compiuta per l’altro spagnolo Pablo Andujar (n.74 del ranking). L’iberico ha avuto la meglio nel confronto con l’uruguaiano Pablo Cuevas (n.104 del ranking) per 7-6 (2) 7-5 e nel prossimo turno attende il vincitore del match tra il connazionale Albert Ramos e il qualificato argentino Londero.
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Terza vittoria iberica è stata quella di Pedro Martinez (n.62 del ranking) che ha regolato il cinese Juncheng Shang (n.663 del ranking) per 6-3 6-4. Una partita nel pieno controllo di Martinez che continuerà la sua corsa affrontando l’argentino Diego Schwartzman (testa di serie n.3). A completare il quadro, la vittoria del serbo Miomir Kecmanovic (n.70 del ranking) per 6-3 6-0 contro il brasiliano (wild card) Felipe Meligeni Alves per 6-3 6-0. Kecmanovic che negli ottavi giocherà contro il vincente dell’incontro tra Lorenzo Sonego e l’altro serbo Laslo Djere.
Foto: LaPresse