ATP Rotterdam 2022: Lorenzo Musetti supera il primo turno, battuto Mikael Ymer in tre set

Lorenzo Musetti si qualifica per il secondo turno del torneo ATP 500 di Rotterdam. Il toscano supera lo svedese Mikael Ymer, beneficiario di uno special exempt, con il punteggio di 6-3 6-7(4) 6-3 in due ore e 40 minuti di gioco. Al secondo turno ora c’è la rivincita con il polacco Hubert Hurkacz, che non terminò il match di Roma ritirandosi salvo poi rifarsi a Wimbledon in tre parziali.

Ci sono subito due palle break per Musetti, ma l’azzurro è poco preciso e non riesce a concretizzare. Tre chance le guadagna Ymer, e tutte insieme, ma arrivano tre vincenti dell’italiano a cancellarle. Di occasioni, nell’uno e nell’altro verso, se ne sprecano diverse fino al 2-2, poi Musetti inizia a essere più concreto nel suo gioco, che appare ordinato e in grado di creare problemi allo svedese. Sono queste le trame che portano prima al primo servizio tolto e poi anche al secondo, il che vuol dire 6-3.

Inizia il secondo parziale, e la falsariga è all’incirca quella del primo. Stavolta, però, Ymer il break lo trova in un terzo game lottato, salvo poi restituirlo in maniera immediata. Musetti riesce a gestire con buon agio tutti i game, senza mai dare reali appigli allo svedese, e sul 5-4 arriva a match point con l’aiuto di un paio di scelte scriteriate dell’avversario. Sul primo non può nulla perché c’è l’ace di Ymer, sul secondo nemmeno perché quest’ultimo serve bene e chiude a rete. Si arriva così a un tie-break che l’italiano, di fatto, inizia a perdere dal sesto punto, cioè da uno scambio lunghissimo che premia lo scandinavo, bravo poi a chiudere sul 7-4.

ATP Rotterdam 2022: Hurkacz e Norrie avanti, eliminati Basilashvili e Goffin

Nonostante il colpo subito, Musetti non si scoraggia, comincia subito bene prendendo il break di vantaggio, prima di cederlo all’istante. Il gioco, però, c’è, e tanto basta per riguadagnare il vantaggio sul 3-2, tornando a sciorinare colpi e soprattutto tenuta mentale, che è quella che conta ancora di più. E anche quella fisica, peraltro, si mostra migliorata. Di nuovo c’è il controbreak di Ymer, ma da quel momento il toscano non si distrae più e chiude bene l’incontro.

64%-59% lepercentuali di prime in campo dei due, con Musetti che vince il 68% dei punti proprio con la prima contro il 61% da parte di Ymer. Pochi numeri, ma importanti in vista di un confronto che sarà indubbiamente più complicato, se non altro perché Hurkacz è più specialista del veloce.

Foto: LaPresse