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Basket, Qualificazioni Mondiali 2023: l’Italia cade in Islanda dopo due supplementari

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Sconfitta amarissima per l’Italia nella terza giornata delle Qualificazioni al Mondiale 2023. Dopo due supplementari ed un match infinito gli azzurri cadono in Islanda per 107-105. Un ko che mette in salita il cammino verso la rassegna iridata, con l’Italia ora obbligata a vincere tutte le partite rimaste per portarsi più punti possibili nella seconda fase. Una sfida incredibile con la squadra di Sacchetti che ha avuto la forza di riprenderla più volte, cedendo alla fine ad un’Islanda che nel complesso ha meritato il successo.

Padroni di casa trascinati dalla partita della vita di Tryggvi Hlinason, che firma una clamorosa doppia doppia da 34 punti e 21 rimbalzi, con un irreale 14/16 dal campo. Pesantissimi anche i 25 punti di Elvar Fridriksson e i 23 di Martin Hermannsson. All’Italia non bastano i 23 punti di Nico Mannion, i 22 di Michele Vitali e i 18 di Stefano Tonut, quest’ultimi due decisivi nelle rimonte azzurre.

Ottimo avvio degli azzurri con Tessitori che firma il 6-0. L’Italia sembra abbastanza in controllo e dopo cinque minuti mantiene il vantaggio (13-7). L’Islanda, però, riesce a reagire con i canestri di Fridriksson e Hlinason, che firmano il sorpasso dei padroni di casa alla prima sirena (21-18). Ancora Hlinason firma il +7 (29-22), poi Della Valle trova due punti dopo un ottimo assist di Alviti. Da quel momento, però, si apre un break di 7-0 per l’Islanda che trova la doppia cifra di vantaggio (35-24). Hermannsson e sempre il solito Hlinason (12 punti uno e 13 l’altro all’intervallo) mantengono avanti i padroni di casa, che vanno negli spogliatoi avanti 44-33.

Al rientro dagli spogliatoi purtroppo il copione non cambia, con sempre Hlinason a dominare sotto i tabelloni e a firmare addirittura il +14 per l’Islanda (51-37). L’Italia è con le spalle al muro, ma trova alcuni canestri dall’arco che la tengono in vita. Nel finale una bella giocata di Akele e poi tre liberi all’ultimo secondo di Mannion valgono il -6 prima degli ultimi dieci minuti (65-59). 

Per l’Italia si accende Michele Vitali che tiene in vita la squadra (71-67). L’Islanda però piazza un altro parziale e tocca il +11 con una tripla fortunatissima di Fridriksson (78-67). Sembra ormai finita, ma gli azzurri riescono ancora a reagire con le triple di Pajola e Mannion. Il solito Vitali e poi Tonut portano l’Italia sul -2 ad un minuto dalla fine (85-83). Ancora il giocatore di Venezia pareggia i conti e poi incredibilmente ruba palla, regalando anche l’ultimo tiro all’Italia. Gli azzurri non costruiscono un bel tiro e si va al supplementare.

Un clamoroso Biligha apre l’overtime con due stoppate e anche un jumper dalla media. L’Italia manca il colpo del +4 e dall’altra parte prima Gudmundsson e poi il solito Hlinason fanno +3 a 22 secondi dalla fine. Tonut, però, salva ancora gli azzurri con la tripla del pareggio e si va al secondo supplementare. Prima Hermannsson e poi la tripla del sorpasso di Mannion. L’Islanda trova con Fridriksson il +6 due minuti dal termine, mentre dall’altra parte Mannion sbaglia quella del -1 che avrebbe riaperto il match. Nel finale anche qualche fischio arbitrale rivedibile condanna gli azzurri e l’Islanda vince un match incredibile per 107-105. 

IL TABELLINO DELLA PARTITA

ISLANDA – ITALIA 107-105 d.t.s (21-18, 23-15, 21-26, 20-26, 9-9, 13-11)

Islanda: Steinarsson 6, Gudmundsson 11, Thorsteinsson, Thorbjarnarson, Fridriksson 25, Jonsson 2, Hermannsson 23, Ermolinskij 6, Olafsson, Palsson, Hlinason 34, Björnsson

Italia: Della Valle 9, Mannion 23, Biligha 9, Tonut 18, Tessitori 2, Spagnolo 2, Gaspardo 1, Imbrò 2, Vitali 18, Alviti 4, Akele 4, Pajola 9

 

Credit Ciamillo

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