Formula 1
Bernie Ecclestone fuori dal coro: “Putin una brava persona, se qualcuno gli sparasse lo proteggerei”
Parole che faranno discutere. L’ex boss della F1, Bernie Ecclestone, entra a gamba tesa rispetto a quanto sta accadendo nelle ultime rispetto alla crisi tra Russia e Ucraina. Il confronto armato sta purtroppo avendo delle vittime tra i civili e le preoccupazioni sono crescenti per quanto potrà accadere nelle prossime ore.
A prendere una posizione netta è stato appunto Ecclestone e, in totale controtendenza, il manager britannico sostiene in tutto e per tutto Vladimir Putin, presidente della Russia.
“Se qualcuno avesse una mitragliatrice e fosse pronto a sparargli, io sarei disposto a mettermi davanti a lui. E’ una brava persona. Vorrei che governasse l’Europa, non mi piace la democrazia. Serve una figura di riferimento che diriga il gioco“, le parole di Ecclestone riportate dal sito “Soymotor”.
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Considerazioni lontane da quelle che abbiamo ascoltato da altri, per usare un eufemismo, in un momento complicato come quello descritto. In tutto questo Ecclestone ha anche aggiunto di non aver seguito i test a Barcellona, perché maggiormente preso dalle sue attività imprenditoriali.
Foto: LaPresse