Biathlon

Biathlon, Lukas Hofer 4° con rimpianti: non basta il 20/20 nell’inseguimento. Fillon Maillet domina alle Olimpiadi

Pubblicato

3 anni fa

13 Febbraio 2022

Quentin Fillon Maillet si impone nella 12.5 km pursuit di biathlon delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022: il transalpino domina davanti al norvegese Tarjei Boe, secondo, e ad Eduard Latypov (ROC), terzo. In casa Italia fa 20/20 al tiro Lukas Hofer, che giunge 4°. Dominik Windisch, 26°, trova i punti per la mass start (dove ci sarà anche Hofer), non ce la fa Thomas Bormolini, 33°.

In pochi trovano lo zero nel primo poligono a terra, dato il forte vento, così scappa via il norvegese Johannes Thingnes Boe, che esce con 41″0 sul transalpino Quentin Fillon Maillet, ma vanno molto bene gli azzurri: ottimo sesto a 1’28″3 Lukas Hofer, trova lo zero anche Bormolini, salito in 15m piazza, mentre c’è un errore per Windisch, comunque 28°.

La seconda serie a terra riapre tutto: il norvegese Johannes Thingnes Boe manca due bersagli, fa invece 5/5 il transalpino Quentin Fillon Maillet, che si riporta a 12″7 dalla testa. Ancora perfetto al tiro Lukas Hofer, il quale scala ancora una posizione ed è 5° a 53″3. Un errore, nella bufera di neve e vento, per Bormolini, 14°, e Windisch, 24°.

Il tiro in piedi fa una bella selezione, anche a causa della bufera in corso: il norvegese Johannes Thingnes Boe sbaglia i primi tre colpi e così passa in testa il transalpino Quentin Fillon Maillet. Altro zero per Lukas Hofer, che mette virtualmente i piedi sul podio, terzo a 37″9. Un errore per Bormolini, 11° a 2’41″6, tre per Windisch, 27° a 3’41″5.

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L’ultimo poligono è per cuori forti: il transalpino Quentin Fillon Maillet completa il 20/20 e vola verso l’oro. Alle sue spalle sono in tre per due medaglie: Eduard Latypov (ROC) secondo a 41″1, il norvegese Tarjei Boe terzo a 44″5, e Lukas Hofer, che fa 20/20, quarto a 45″8. Purtroppo arrivano due errori per Windisch, 31°, e quattro per Bormolini, 33°.

All’arrivo si impone il transalpino Quentin Fillon Maillet, che chiude in 39’07″5, ma dietro di lui la lotta per il podio non sorride all’Italia: a 28″6 è argento il norvegese Tarjei Boe, mentre il bronzo va ad Eduard Latypov (ROC), terzo a 35″3. Ultimo giro fatale per Lukas Hofer, 4° a 51″1. Dominik Windisch si classifica 26° a 4’34″4, Thomas Bormolini scivola in 33ma piazza a 4’57″0.