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Biathlon, Pechino 2022: gara pazza e oro alla Norvegia nella staffetta maschile. Italia settima

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Gara movimentata, anzi, pazza sulle nevi del Zhangjiakou National Biathlon Centre a Pechino (Cina). La staffetta maschile del biathlon ha riservato non poche emozioni in queste Olimpiadi Invernali 2022.

Se si legge il risultato finale, ovvero l’oro della Norvegia, si potrebbe pensare a un successo scontato, tenendo conto il che Team Norge in stagione si è imposto in tre circostanze in Coppa del Mondo, ovvero a Östersund, Hochfilzen e ad Anterselva, ma l’andamento della prova è stata palpitante.

La Russia infatti ha di che rammaricarsi. Said Karimulla Khalili, Alexander Loginov e Maxim Tsetkov avevano messo nelle condizioni migliori Eduard Latypov di portarsi a casa l’oro, con sole tre ricariche utilizzate nelle prime tre frazioni. Dopo di che un disastroso poligono in piedi e un 2+3 di Latypov ha fatto tramontare il sogno d’oro dei russi, comunque bronzo all’arrivo con 45.3 di ritardo dai norvegesi.

Norvegia trionfante, nonostante un lancio di Sturla Holm Laegreid deludente (1+3). Ci hanno pensato i fratelli Boe e soprattutto Johannes (0+2) a far riemergere la compagine scandinava e poi Vetle Sjaastad Christiansen (0+0) con una serie in piedi da urlo ha trionfato. A completare il podio troviamo la Francia di un sempre convincente Quentin Fillon Maillet (0+9) a 27.4 e appunto la Russia.

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Per quanto riguarda l’Italia, è arrivato un settimo posto. La frazione d’apertura di Thomas Bormolini è stata abbastanza buona, con l’uso di due ricariche. Purtroppo poi i tre errori di Tommaso Giacomel nella serie in piedi e il giro di penalità di Hofer, dopo il poligono a terra della terza frazione, hanno messo nelle condizioni gli azzurri di poter fare poco. Alla fine della fiera, tenendo conto anche del’1+4 di Dominik Windisch al poligono, la compagine del Bel Paese ha concluso con un 2+13 a 1:58.6.

Foto: LaPresse

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