Calcio, Coppa d’Africa 2022: l’Egitto vola in finale. Camerun sconfitto ai rigori

Sarà Senegal-Egitto la finale della Coppa d’Africa 2022. Per i Faraoni sono ancora decisivi i calci di rigore, con Salah e compagni che mettono fine al sogno dei padroni di casa nella lotteria dal discetto. Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari e supplementari, l’eroe diventa Gabaski, mentre per il Camerun è una notte da incubo.

Il primo squillo della partita è di Salah, ma il sinistro a giro del giocatore del Liverpool finisce sopra la traversa. Il Camerun sa di poter sfruttare le palle inattive e proprio da un calcio d’angolo Ngadeu colpisce la traversa: stacco imperioso del difensore camerunense, ma il legni della porta salvano Gabaski.

Il Camerun domina nel primo tempo, ma non riesce a sfondare. Toko Ekambi è uno dei più attivi, ma il giocatore del Lione si perde spesso nel momento dell’ultimo passaggio o della conclusione verso la porta. L’Egitto si limita a qualche timida risposta, affidandosi soprattutto a Salah, ma nessuno dei due attacchi riesce a creare pericoli. Si va negli spogliatoi sullo 0-0. 

Ad inizio ripresa l’Egitto prova a farsi vedere maggiormente verso la porta di Onana, ma Salah e compagni non creano pericoli. La vera occasione è quella di Gouet, ma il suo destro da fuori area esce veramente di pochissimo. C’è anche molta paura e le due squadre sono ormai consapevoli di finire ai supplementari. Non succede davvero nulla e il finale è caratterizzato solo dall’espulsione dell’allenatore dell’Egitto, Carlos Queiroz.

Anche nei supplementari le occasioni latitano. I rigori si avvicinano sempre di più, ma il tutto sembra sbloccarsi ad un minuto dalla fine quando l’Egitto ha la chance per chiudere la contesa. Sobhi mette in mezzo un pallone insidioso, ma l’attacco egiziano spreca tutto, con quattro giocatori che non trovano la conclusione verso Onana.

Si va, dunque, ai calci di rigore. L’Egitto ci è già passato con la Costa d’Avorio agli ottavi e dal dischetto Zizo, Abdelmonem e Lasheen sono perfetti. Il Camerun, invece, si ferma contro i guantoni di uno scatenato Gabaski. Il numero uno egiziano ipnotizza Moukoudi e Lea Siliki, poi N’Jie completa l’incubo camerunense, calciando fuori il quarto rigore. Il Camerun piange e l’Egitto vola in finale.

FOTO: LaPresse

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