Ciclismo
Ciclismo, al via l’UAE Tour. Inizia la stagione di Pogacar, tantissime le stelle presenti
Grazie ad investimenti importanti che si riflettono sia nell’organizzazione che nei montepremi, l’UAE Tour si sta affermando nelle ultime stagioni come uno degli appuntamenti più importanti della fase iniziale della stagione, riuscendo ad attrarre sempre più squadre World Tour e corridori di altissimo livello. Domenica 20 febbraio partirà da Madinat Zayed la quarta edizione della corsa emiratina.
Quando si parla di corridori di alto livello, non si può che partire da chi sarà negli Emirati Arabi Uniti per iniziare la stagione con la difesa del titolo conquistato lo scorso anno. Stiamo parlando del due volte vincitore del Tour de France Tadej Pogacar. Lo sloveno, in forza proprio al team emiratino, nel 2021 trovò il successo piegando la resistenza di Adam Yates, dando inizio ad una stagione più che trionfale.
A sfidare lo sloveno quest’anno ci saranno il russo Aleksandr Vlasov, reduce da una grande vittoria alla Volta a la Comunitat Valenciana, e di nuovo il britannico Adam Yates, vincitore qui nel 2020. La corsa segnerà inoltre il debutto con la maglia della UAE del portoghese Joao Almeida che dovrebbe mettersi al servizio di Pogacar, ma sarà pronto a fare un passo avanti in caso di difficoltà del capitano. Due i punti dove gli scalatori potranno far valere le loro qualità: prima il lungo arrivo in salita di Jebel Jais alla quarta tappa, poi il gran finale sulle dure rampe verso Jebel Hafeet.
Come sempre il percorso della corsa darà diverse occasioni ai velocisti presentando quattro tappe completamente pianeggianti, in cui le squadre degli sprinter difficilmente si faranno scappare l’opportunità. Le battaglie sui rettilinei finali promettono grande spettacolo tra alcuni dei migliori interpreti al mondo: da Mark Cavendish a Elia Viviani, da Jasper Philipsen a Sam Bennett, passando per Arnaud Demare, Pascal Ackermann, Dylan Groenewegen e Mads Pedersen, la lista non ha nulla da invidiare a quella che si presenterà al Tour de France o alle corse più importanti del calendario.
Uno snodo importante, ancor prima dei due arrivi in salita previsti, sarà la cronometro di Ajman alla terza tappa. Chilometraggio e percorso non sono particolarmente impegnativi (appena 9km), ma la possibile presenza del vento potrebbe contribuire a creare distacchi. Il favorito per la tappa non può che essere il nostro Filippo Ganna, grande protagonista di questo inizio di stagione, per ora sempre a segno nelle due crono percorse. La concorrenza non mancherà, anche qui la lista è piuttosto lunga: Stefan Bissegger e Mikkel Bjerg sono tra i migliori interpreti al mondo, così come Tom Dumoulin, Matthias Brandle e l’altro azzurro Edoardo Affini.
Foto: LaPresse