Ciclismo, Tadej Pogacar: “Il mio inverno è stato ottimo, il Covid non ha influito negativamente sulla mia preparazione”

Dopo un 2021 trionfale, in cui è arrivato il secondo successo consecutivo al Tour de France, le vittorie alla Liegi-Bastogne-Liegi e al Giro di Lombardia, e il bronzo nella prova in linea alle Olimpiadi di Tokyo, Tadej Pogacar punta a vivere un’altra annata ricca di soddisfazioni. 

Il corridore del UAE Team Emirates ha iniziato oggi la nuova stagione con la prima frazione dell’UAE Tour, corsa a tappe che nel 2021 ha visto trionfare proprio il classe 1998: “Per me vincere qui l’anno scorso voleva dire molto, visto che corro per la UAE – spiega lo sloveno – Ogni anno, vedo sempre più corridori qui, proverò a rivincere il titolo.”

La positività al Covid di inizio febbraio non ha influito negativamente sulla preparazione del nativo di Komenda: “Il mio inverno è stato ottimo. Sono stato in Sierra Nevada, in Spagna, dove purtroppo ho avuto il covid, ma niente di grave. Sono stato solo quattro giorni lontano dalla bici, quindi sono pronto per la prima gara.” Lo sloveno prosegue spiegando i punti forti della sua squadra per l’UAE Tour: “Abbiamo anche Pascal Ackermann per gli sprint, Mikkel Bjerg per la crono e un team ben costruito per la classifica con anche Rafal Majka e George Bennett. Proveremo a fare del nostro meglio ogni giorno”.

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A contendere il titolo a Pogacar nell’UAE Tour, ci saranno il russo Aleksandr Vlasov, reduce dal bellissimo successo alla Volta a la Comunitat Valenciana, e il britannico Adam Yates, vincitore qui nel 2020 e secondo nel 2021 proprio alle spalle dello sloveno.

Foto: LaPresse