Combinata nordica
Combinata nordica, definiti i quartetti per la staffetta. Riiber non ci sarà, torna Frenzel
Domani si concluderà il programma della combinata nordica ai Giochi Olimpici di Pechino 2022 con la prova a squadre con salto da trampolino grande e staffetta 4x5km nel fondo. Mai come in questi giochi c’erano grandissime incertezze sulla composizione dei quartetti, soprattutto nelle squadre di vertice. Tra isolamenti per covid, sostituzioni dell’ultimo minuto e prestazioni particolarmente sorprendenti, c’era ben poco da dare per scontato per le selezioni.
La notizia più importante è quella arrivata dal team norvegese che non schiererà Jarl-Magnus Riiber. Il dominatore dell’ultimo quadriennio mette così fine alle sue sciagurate Olimpiadi. Il direttore sportivo Ivar Stuan ha comunicato che la condizione di Riiber è stata fortemente condizionata dalla lunga quarantena, rendendo impossibile la sua partecipazione. La formazione scandinava si presenterà quindi con il fenomenale Joergen Graabak di questi giorni, a caccia della terza medaglia sui tre eventi in calendario, l’argento di ieri Jens Luraas Oftebro, insieme a Espen Andersen e Espen Bjoernstad.
Alla luce delle ultime notizie, si fortifica la posizione di favoriti della Germania. Anche la formazione tedesca non è stata risparmiata dagli inconvenienti, avendo avuto Eric Frenzel e Terence Weber bloccati in isolamento finora. Se il primo sarà finalmente in grado di partecipare ad una gara, per il secondo le Olimpiadi sono finite nel momento in cui i tecnici tedeschi hanno schierato la riserva Manuel Faisst nella gara individuale, poi chiusa con uno straordinario quarto posto. Ad affiancare i sopracitati Frenzel e Faisst ci saranno Julian Schmid e Vinzenz Geiger, già oro nella prima gara individuale.
L’ultima relativa sorpresa nelle formazioni presentate è quella di Martin Fritz nel quartetto austriaco. Il 27enne era stato sostituito da Mario Seidl nella gara individuale da trampolino lungo. Nonostante una discreta prestazione di Seidl, giunto al traguardo in tredicesima piazza, tornerà Fritz, usualmente meno performante dal trampolino lungo ad affiancare Johannes Lamparter, Lukas Greiderer e Franz-Josef Rehrl.
L’Italia si presenterà in stanga di partenza con i quattro azzurri presenti a Pechino, nell’ordine: Samuel Costa, Alessandro Pittin, Iacopo Bortolas e Raffaele Buzzi. Non particolarmente elevate le ambizioni del nostro quartetto in questa gara. Il sogno sarebbe raggiungere un quinto posto alle spalle delle potenze Germania, Norvegia, Austria e Giappone, ma le prestazioni di questi giorni ci vedono leggermente indietro nella lotta con Francia, Stati Uniti e Finlandia.
COMPOSIZIONE SQUADRE STAFFETTA COMBINATA NORDICA LH/4X5KM
Germania: Manuel Faisst, Eric Frenzel, Vinzenz Geiger, Julian Schmid.
Norvegia: Joergen Graabak, Jens-Luraas Oftebro, Espen Bjoernstad, Espen Andersen.
Austria: Martin Fritz, Johannes Lamparter, Lukas Greiderer, Franz-Josef Rehrl.
Giappone: Akito Watabe, Yoshito Watabe, Hideaki Nagai, Ryota Yamamoto.
Finlandia: Ilkka Herola: Arttu Maekiaho, Perttu Reponen, Eero Hirvonen.
Stati Uniti: Jasper Good, Taylor Fletcher, Jared Shumate, Ben Loomis.
Francia: Matteo Baud, Gael Blondeau, Antoine Gerard, Laurent Muhlethaler.
Italia: Samuel Costa, Alessandro Pittin, Iacopo Bortolas, Raffaele Buzzi.
Rep. Ceca: Ondrej Pazout, Jan Vytrval, Lukas Danek, Tomas Portyk.
Cina: Zhao Zihe, Zhao Jiawen, Guo Yuhao, Fan Haibin.
Foto: LaPresse
