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Combinata nordica, Jarl Magnus Riiber sull’incredibile errore: “Ho buttato via la medaglia d’oro”

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Jarl-Magnus Riiber sa di aver sprecato un’occasione incredibile. La gara odierna era il momento perfetto per dimostrare a tutti che non c’è covid o quarantena che tengano, lui è il più forte di tutti, forse di sempre. Prima di tutto era l’occasione per conquistare un oro olimpico, unico vero risultato che gli manca, nonostante i soli 24 anni.

Invece il norvegese ha sprecato un vantaggio enorme sbagliando strada, prendendo la parte di percorso che portava sul traguardo finale invece che quella che portava a ricominciare il giro.Un errore stupido” queste le prime parole del norge, poi ottavo all’arrivo dopo essere stato ripreso dagli avversari e non aver retto nel finale.

Riiber ha poi continuato: “Non è divertente mostrare al mondo che hai completamente buttato via una possibilità di medaglia d’oro. Medaglia che non sarebbe stata di certo facile da raggiungere in ogni caso, ma il Riiber che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, anche se a mezzo servizio, difficilmente spreca un vantaggio di quella portata.

A parziale discolpa del tre volte campione del mondo bisogna dire che l’isolamento a cui era stato costretto non gli aveva permesso di conoscere bene il percorso o di provarlo in allenamento, ma per Riiber il problema è un altro: “Era più una questione fisica, quando sono in forma normale, la parte mentale è lì. Non potevo sciare normalmente. Mi sentivo piuttosto male – inevitabile un calo di forma nelle sue condizioni – sono stato rinchiuso in casa per due settimane, senza respirare aria fresca. Il mio corpo non funziona. Di norma, sono uno degli sciatori migliori e oggi sono stato semplicemente pessimo”.

Combinata nordica, Jarl Magnus Riiber sbaglia strada! Torna indietro e compromette la gara – VIDEO

La possibilità di conquistare un oro olimpico rimane per Jarl-Magnus Riiber, ma nella staffetta, gara in cui farà squadra con i primi due classificati di oggi, Joergen Graabak e Jens Luraas Oftebro. Dovrà vedersela con un team tedesco molto forte e un’Austria che può sfruttare le caratteristiche dei propri atleti. Non servirà da consolazione, ma sarebbe veramente un delitto vedere il più forte combinatista degli ultimi anni tornare da Pechino completamente a mani vuote.

Foto: LaPresse

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