Combinata nordica, Pechino 2022. Nel team event le medaglie sono affare per pochi eletti

Il programma della combinata nordica ai Giochi di Pechino 2022 si concluderà con la prova a squadre. Questo format ha effettuato il proprio esordio olimpico a Calgary 1988 con connotati profondamente diversi da quelli attuali. Nel corso degli anni sono infatti stati modificati il numero dei componenti di ogni team, la quantità di salti previsti per ogni atleta, la tabella di conversione in secondi dei distacchi accumulati sul trampolino, il metodo di partenza nel fondo e il chilometraggio da percorrere sugli sci stretti. Insomma, tutto!

L’ultima “ristrutturazione” risale a Vancouver 2010, quando la gara ha assunto l’aspetto attuale. La squadra è composta da quattro combinatisti, ognuno dei quali effettua un salto dal trampolino grande. La somma dei quattro punteggi determina quello del team. I distacchi di partenza nel fondo sono stabiliti in base all’equivalenza di 4 secondi per ogni 3 punti di ritardo nel salto. Il segmento sugli sci stretti è un’autentica staffetta dove ogni atleta deve percorrere 5 km.

Quante nazioni sono riuscite a conquistare un titolo olimpico? Cinque o sei, a seconda di come si vuole considerare la Germania Ovest. Dal punto di vista del diritto internazionale, la Repubblica Federale Tedesca di oggi è la stessa entità di allora, solo con confini diversi… Comunque sia, il dato interessante è che nessun Paese è ancora stato in grado di imporsi più di due volte, come testimoniato dall’albo d’oro.
1988 – GERMANIA OVEST
1992 – GIAPPONE
1994 – GIAPPONE
1998 – NORVEGIA
2002 – FINLANDIA
2006 – AUSTRIA
2010 – AUSTRIA
2014 – NORVEGIA
2018 – GERMANIA

C’è grande equilibrio anche nel medagliere complessivo, dove i Paesi di lingua tedesca sono i più blasonati.
6 (2-3-1) – GERMANIA [Compresa FRG]
6 (2-0-4) – AUSTRIA
5 (2-3-0) – NORVEGIA
3 (1-1-1) – FINLANDIA
2 (2-0-0) – GIAPPONE
2 (0-1-1) – SVIZZERA
1 (0-1-0) – USA
1 (0-0-1) – FRANCIA
Dunque l’Italia non è mai andata a medaglia. Il miglior risultato di sempre per un quartetto azzurro è rappresentato dall’8° posto, raggiungo in due occasioni, ovvero a Sochi 2014 e a PyeongChang 2018.

MONDIALI 2021
Lo scorso anno, a Oberstdorf, la medaglia d’oro iridata venne conquistata dalla Norvegia (Bjørnstad, Graabak, J.L.Oftebro, J.M.Riiber), l’argento dalla Germania (Weber, Rießle, Frenzel, Geiger) e il bronzo dall’Austria (Lamparter, Klapfer, Seidl, Greiderer).

STAGIONE 2021-2022
Nel corrente inverno si è disputata una sola competizione in questo format, la quale però ha visto il proprio salto tenersi su trampolino piccolo e non su trampolino grande, come accadrà invece a Pechino. Comunque sia, per dovere di cronaca, va ricordato come la gara abbia avuto luogo sabato 4 dicembre a Lillehammer. Il successo è stato appannaggio della Norvegia (Bjørnstad, J.L.Oftebro, Graabak, J.M.Riiber) davanti alla Germania (Frenzel, Faißt, Weber, Geiger) e al Giappone (Yachi, R.Yamamoto, Y.Watabe, A.Watabe). Presente anche l’Italia (Costa, Buzzi, Bortolas, Pittin), giunta al 7° posto.

Foto: La Presse