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Come sta Michela Moioli dopo la caduta? Il non senso di una finale per il 5° posto alle Olimpiadi…

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Michela Moioli non è riuscita a qualificarsi per la Big Final nello snowboardcross alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. L’azzurra aveva convinto tra ottavi e quarti di finale, presentandosi in semifinale in maniera baldanzosa e con i favori del pronostico. La bergamasca, però, ha sofferto in partenza e nella parte centrale, non riuscendo più a rimontare.

La Campionessa Olimpica di PyeongChang 2018 ha concluso al terzo posto alle spalle della statunitense Lindsey Jacobellis e della francese Chloe Trespeuch (poi oro e argento), dicendo addio alla possibilità di accedere all’atto conclusivo e di andare a caccia di un’altra medaglia a cinque cerchi.

Nello snowboardcross, però, è prevista anche una Small Final, riservata alle atlete eliminate in semifinale. In sostanza si assegnano i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto. Una mera consolazione nel contesto a cinque cerchi (può invece risultare importante in Coppa del Mondo dove si assegnano dei punti). Michela Moioli si è presentata al cancelletto di partenza decisamente amareggiata, ma chiaramente ha voluto onorare l’impegno al massimo delle sue possibilità. Forse troppo.

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A metà percorso, infatti, la 26enne ha commesso un errore su un salto ed è caduta violentemente sulla neve. Attimi di paura per la nostra portacolori, che è stata immediatamente soccorsa in pista. Si è toccata a lungo il polpaccio destro e ha perso copiosamente sangue dal naso. Per alcuni minuti è stata assistita dai medici, poi fortunatamente si è rialzata sulle proprie gambe e ha salutato il pubblico.

La speranza è che non sia nulla di grave, anche perché Michela Moioli avrà un’altra gara a disposizione in questa edizione dei Giochi. Sabato 12 febbraio è infatti in programma la gara a coppie miste, dove l’Italia si giocherà una chance importante di medaglia. Per la cronaca a vincere la Big Final è stata la statunitense Jacobellis, laureatasi nuova Campionessa Olimpica (succede proprio a Moioli) precedendo Trespeuch e la canadese Meryeta Odine. A imporsi nella Small Final era stata la francese Julia Pereira de Sousa davanti alla canadese Tess Critchlow e alla statunitense Stacy Gaskill.

L’azzurra ha spiegato il suo stato fisico attraverso i canali della Fisi: “Ho sbagliato in semifinale e nella finalina probabilmente dovevo prendere una legnata. Doveva andare così. Ho un po’ male a una caviglia, ma sono scesa con le mie gambe quindi adesso devo recuperare e vado a leccarmi le ferite. In semifinale son partita bene, ho pagato un errore dove poi mi hanno superato”.

Foto: Lapresse

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