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Come sta Sofia Goggia? “In 5 giorni il lavoro di 3 mesi, reimpostiamo il ginocchio”. Quando la partenza per le Olimpiadi?

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Sofia Goggia ha iniziato la fase di carico verso le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, in programma dal 2 al 20 febbraio. L’azzurra, che si è procurata una microfrattura della testa del perone e una lesione parziale del legamento crociato del ginocchio sinistro in occasione della discesa di Cortina d’Ampezzo, ha affrontato lunghe sedute di fisioterapia nell’ultima settimana e ora prosegue il suo lavoro.

L’obiettivo, già evidenziato due giorni fa dal dottor Andrea Panzieri, presidente della commissione medica della Fisi, è quello di riabituarla alle stimolazioni delle gare. La discesa libera dei Giochi è in programma martedì 15 febbraio (il 12 inizieranno le prove cronometrate), mentre venerdì 11 febbraio si disputerà il superG. Sofia Goggia ha lasciato la sua Bergamo e si è trasferita momentaneamente a Verona.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, la sua giornata inizia alle ore 06.30 (ma nei prossimi giorni verrà anticipata alle ore 05.00) con una seduta di fisioterapia, seguita da tre ore di lavoro in palestra. Pausa pranzo, poi tre ore di esercizi per la propriocezione, cioè per migliorare il senso di posizione e di movimento degli arti. Si continua con movimenti per disinfiammare le articolazioni e si chiude la giornata con i massaggi, prima della cena alle 20.30.

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Flavio Di Giorgio, preparatore atletico della Campionessa Olimpica di discesa libera, ha raccontato alla rosea: “Sofia si sta riprendendo giorno per giorno, sempre meglio. La settimana scorsa faceva fisioterapia dalle 8 del mattino alle 19, tanto per farvi un’idea della sua forza di volontà. La prima vera giornata di palestra è andata bene, abbiamo lavorato per tre ore. Siamo partiti con dei lavori monopodalici, con le kettlebell, poi siamo passati anche a lavori bipodalici e alle “slitte“.

Il preparatore ha proseguito: “Nei prossimi cinque o sei giorni seguiremo un programma graduale che di solito facciamo in tre mesi. L’idea è di portarla gradualmente da un ambiente controllato, da movimenti lenti, a situazioni più dinamiche e, dalla staticità, a spostamenti veloci e reattivi, perché lo sci è anche questo. Stiamo reimpostando il ginocchio, lo dobbiamo riabituare alle vibrazioni, agli stimoli, alla velocità, a contrazioni e decontrazioni“.

Quando partirà Sofia Goggia alla volta della Cina? Al momento le ipotesi sarebbero domenica 6 o lunedì 7 febbraio. Dunque al momento non è ancora tramontata l’ipotesi di vederla al via anche del superG, anche se appare decisamente complicato.

Foto: Lapresse

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