Curling, come funziona il torneo maschile a squadre? Il regolamento: c’è l’Italia!

Alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 sta per incominciare il torneo maschile di curling. Dopo la spettacolare conclusione del doppio, con la conquista della medaglia d’oro da parte dei nostri Amos Mosaner e Stefania Constantini, si continuerà a giocare sul ghiaccio del National Aquatics Centre della capitale cinese e ci sarà spazio per la classica competizione che prevede quattro uomini per squadra (atleti dello stesso sesso, contestualmente ci sarà anche il torneo femminile).

Ogni giocatore tirerà due stone, dunque ogni Nazionale avrà a disposizione otto lanci. Chiaramente le pietre verranno lanciate in maniera alternata: apre una squadra, poi toccherà all’avversaria e via dicendo. A fare punto sarà chi si avvicinerà di più al centro della casa. Questa è la versione classica del curling, si gioca sulla distanza dei dieci end e non ci sono stone pre-posizionate sul ghiaccio (a differenza di quanto abbiamo visto nel doppio misto).

Alle Olimpiadi partecipano dieci Nazionali, che si affronteranno tra loro una sola volta per un totale di nove partite a testa. Le prime quattro classificate si qualificheranno per le semifinali. A quel punto spazio agli scontri a eliminazione diretta, le due vincenti si sfiderano nella finale che assegnerà il titolo a cinque cerchi. L’Italia sarà presente e sarà guidata dallo skip Joel Retornaz, affiancato da Amos Mosaner (a caccia di una nuova magia), Sebastiano Arman e Simone Gonin.

L’Italia ha tutte le carte in regola per poter stupire, ha conquistato la medaglia di bronzo agli ultimi Europei e si è presentata in Cina con l’obiettivo di farsi strada, cercando la qualificazione alle semifinali. Le grandi favorite della vigilia sono Gran Bretagna, Svezia, Svizzera, Canada, ma gli azzurri possono giocarsela davvero con tutti e non vogliono smettere di sognare: il trionfo nel doppio misto rappresenta sicuramente un grande stimolo.

Foto: LaPresse