Curling, Pechino 2022: Italia sconfitta all’esordio, gli azzurri lottano con la Gran Bretagna e sfiorano l’extra-end

Inizia con una sconfitta l’avventura dell’Italia nel torneo di curling maschile alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Gli azzurri hanno perso contro la Gran Bretagna per 7-5 al loro esordio sul ghiaccio del National Aquatics Centre della capitale cinese. La nostra Nazionale si è presentata baldanzosa all’appuntamento contro i Campioni d’Europa e vicecampioni del mondo, viaggiando sulle ali dell’entusiasmo dopo l’epocale trionfo di Amos Mosaner e Stefania Constantini nel torneo di doppio misto. Purtroppo il debutto non è stato dei migliori, ma la competizione è ancora molto lunga e l’Italia ha tutte le carte in regola per farsi strada: ci si era presentati con l’obiettivo di qualificarsi alle semifinali, nulla è compromesso dopo il ko contro una delle grandi favorite per la conquista del titolo a Cinque Cerchi.

Lo skip Joel Retornaz (alla sua terza Olimpiade dopo Torino 2006 e PyeongChang 2018), Amos Mosaner (con al collo la medaglia d’oro conquistata nel misto due giorni fa), Sebastiano Arman e Simone Gonin hanno cercato di tenere testa alla corazzata guidata da Bruce Mouat (stiamo parlando di quella che è conosciuta come Scozia, ma in questo contesto gareggia sotto la Union Jack per ragioni di Comitato Olimpico). Sono stati bravi nella prima parte dell’incontro, poi la precisione è calata ed una Gran Bretagna chirurgica non ha concesso più nulla, anche se il risultato si è deciso comunque all’ultima stone del decimo end, a dimostrazione della competitività del quartetto tricolore nonostante le diverse sbavature.

L’Italia, che ha conquistato la medaglia di bronzo agli ultimi Europei, tornerà sul ghiaccio questa notte (ore 02.05) per affrontare la corazzata Svezia guidata dal colosso Niklas Edin: stiamo semplicemente parlando dei campioni del mondo in carica. Battere i maestri scandinavi è un’impresa colossale, ma Retornaz e compagni ci sono già riusciti in autunno durante il round robin della rassegna continentale (perdendo poi di misura la semifinale). Si tratta già di una partita importante per le sorti del raggruppamento: partecipano dieci Nazionali che si affrontano tra loro una volta (dunque nove partite a testa), le prime quattro classificate accedono alle semifinali.

LA CRONACA DELLA PARTITA

L’Italia inizia la partita in maniera brillante, costruendo un ottimo castello di gioco e riuscendo a portare a casa due punti di lusso. Gli azzurri concedono una sola marcatura nella seconda frazione e nella successiva rispondono prontamente (3-1). Bruce Mouat e compagni sono pronti a impattare prontamente i conti nel quarto parziale (3-3), ma sono altrettanto bravi i nostri portacolori a tenere una mano nulla per andare all’intervallo in perfetta parità (3-3).

Si percepisce comunque come i Campioni d’Europa abbiano qualcosa in più a livello tecnico e tattico, non sbagliano davvero nulla e si inventano una sequela di colpi eccezionali, mentre il quartetto tricolore perde un po’ di brillantezza ed è meno preciso. L’Italia riesce comunque a portarsi sul 4-3, ma da quel momento i vicecampioni del mondo salgono in cattedra: due punti nel settimo end (poteva andare peggio, c’è stato un bel colpo di Retornaz nel finale), mano rubata in quello successivo e 6-4 per i nostri avversari.

Retornaz e compagni riescono a marcare un punto in apnea nella nona frazione, poi nella decima provano in tutti i modi a rubare la mano e sfiorano il colpaccio: l’ultima stone di Mouat non è perfetta e si sogna l’extra-end, ma per questione di millimetri gli azzurri devono chinare il capo.

I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA

Gran Bretagna-Italia 7-5

Svezia-USA 7-4

Canada-Norvegia 6-5

Russia-Cina 7-4

LA CLASSIFICA DEL ROUND ROBIN CURLING MASCHILE ALLE OLIMPIADI

1. Canada 2 vittorie (2 partite giocate)

1. Svezia 2 vittorie (2 partite giocate)

3. Gran Bretagna 1 vittoria (1 partita giocata)

4. Norvegia 1 vittoria (2 partite giocate)

4. Russia 1 vittoria (2 partite giocate)

4. USA 1 vittoria (2 partite giocate)

7. Danimarca 0 vittorie (1 partita giocata)

7. Italia 0 vittorie (1 partita giocata)

7. Svizzera 0 vittorie (1 partita giocata)

10. Cina 0 vittorie (2 partite giocate)

Foto: WCF/Céline Stucki