F1, Carlos Sainz: “Sento differenze rispetto al 2021, abbiamo potuto spingere: buon primo giorno”

Carlos Sainz si è reso protagonista di un’eccellente giornata a Barcellona, dove è andata in scena il day-1 dei Test F1. Il pilota della Ferrari ha stampato un confortante 1:20.416 e ha chiuso al terzo posto nella classifica dei tempi, a due decimi e mezzo di distacco dal compagno di squadra Charles Leclerc. Lo spagnolo ha completato 67 giri al volante della Rossa, alla ricerca del feeling con una vettura rivoluzionata visto l’ingresso del nuovo regolamento.

Carlos Sainz, che ha pagato nove decimi di ritardo dal leader Lando Norris (ma l’alfiere della McLaren ha utilizzato la mescola più morbida), è riuscito a precedere le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, dando immediatamente un segnale rilevante in avvio di una stagione che deve essere di rilancio per la Scuderia di Maranello. Il figlio d’arte tornerà in pista al Montmelò nella giornata di domani, a caccia di conferme importanti.

Carlos Sainz ha analizzato la sua giornata attraverso i canali della Ferrari: “Oggi è stata la prima volta che sono potuto salire in macchina per un programma completo a differenza delle occasioni precedenti, quando fondamentalmente avevamo effettuato degli shakedown. Finalmente abbiamo potuto spingere un po’ iniziando ad imparare qualcosa di queste vetture. La classifica lascia il tempo che trova in questo momento, ma è stato molto positivo poter accumulare un buon numero di giri e iniziare a fare sul serio al volante“.

Carlos Sainz ha proseguito: “Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma già oggi è stato possibile percepire delle differenze rispetto all’anno scorso e non credo che occorrerà molto tempo per abituarsi a queste nuove vetture. Di sicuro la cosa più difficile sarà trovare gli ultimi decimi ma quella è appunto la sfida più intrigante. Comunque non è questo l’obiettivo del test di Barcellona visto che ci sarà un’ulteriore sessione prima della gara inaugurale. È stato un buon primo giorno e non vedo l’ora che sia domani“.

Foto: Antonin Vincent – LPS