Formula 1
F1, la Ferrari non ha voluto mostrare tutte le carte a Barcellona? Tempi convincenti con le medie, ma le soft…
E’ calato il sipario sulla tre-giorni di test a Barcellona (Spagna), riservata alle monoposto del Mondiale 2022 di F1. Sulla pista catalana sono state ore particolarmente intense perché team e piloti hanno dovuto applicarsi al meglio per conoscere delle macchine completamente nuove e diverse rispetto a quelle del 2021. Il nuovo regolamento ha imposto delle linee guida assai discontinue e l’effetto suolo è tornato a bussare alle porte del Circus.
In tutto questo, guardare i tempi e dire chi sia avanti e chi sia dietro non è corretto perché la priorità da parte delle scuderie è stata quella di fare km e carpire da ciò pregi e difetti della propria vettura. Da questo punto di vista, la Ferrari ha mostrato continuità e affidabilità.
La F1-75 è stata consistente, avendo completato il maggior numero di giri rispetto alla concorrenza. 439 le tornate coperte dalla Ferrari a Barcellona, pari a 2052 km. Un primato confermato anche nella graduatoria riservata ai piloti dove lo spagnolo Carlos Sainz ha portato a compimento 236 giri, mentre Charles Leclerc (sesto in questa classifica) 203. E’ questo l’aspetto su cui si possono basare le certezze.
CLASSIFICA GIRI – SCUDERIE
1. Ferrari – 439 laps – 2052 km
2. Mercedes – 393 – 1837
3. McLaren – 367 – 1715
4. Red Bull – 358 – 1673
5. Williams – 347 – 1622
6. AlphaTauri – 308 – 1439
7. Aston Martin – 296 – 1383
8. Alpine – 266 – 1243
9. Alfa Romeo – 175 – 818
10. Haas – 160 – 748
CLASSIFICA GIRI – PILOTI
1. Carlos Sainz Jr. – 236 laps – 1103 km
2. Daniel Ricciardo – 212 – 991
3. George Russell – 209 – 977
4. Alexander Albon – 207 – 967
5. Max Verstappen – 206 – 963
6. Charles Leclerc – 203 – 949
7. Pierre Gasly – 187 – 874
8. Lewis Hamilton – 184 – 860
9. Sebastian Vettel – 174 – 813
10. Lando Norris – 155 – 724
11. Sergio Pérez – 152 – 710
12. Fernando Alonso – 141 – 659
13. Nicholas Latifi – 140 – 654
14. Esteban Ocon – 125 – 584
15. Lance Stroll – 122 – 570
16. Yuki Tsunoda – 121 – 565
17. Guanyu Zhou – 112 – 523
18. Mick Schumacher – 89 – 416
19. Nikita Mazepin – 71 – 331
20. Valtteri Bottas – 54 – 252
21. Robert Kubica – 9 – 42
La Rossa non ha mai montato nel corso delle varie sessioni la gomma supersoft (C5), come invece ha fatto Mercedes che ha ottenuto con Lewis Hamilton e George Russell i primi due tempi di questi test. Non è un caso che la Ferrari con Leclerc sia stata la migliore con le mescole C3 (medie) proprio davanti al campione del mondo in carica Max Verstappen a parità di coperture. Da ciò si può trarre qualcosa di positivo in termini di gestione degli pneumatici.
Per considerare i tempi si dovrà attendere i test in Bahrain, previsti dal 10 al 12 marzo, e in quella sede è presumibile pensare che i piloti spingeranno maggiormente per comprendere il limite della propria macchina.
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