F1, le pagelle dei Test di Barcellona: Mercedes e Red Bull nascoste, Ferrari e McLaren le migliori

Tempo di valutazioni e di bilanci al termine dei test di Barcellona (Spagna), riservati alle monoposto del Mondiale 2022 di F1. Una tre-giorni in cui più che il cronometro il vero target doveva essere l’affidabilità e in maniera diversa la pista ha dato le sue risposte. Di seguito le pagelle:

LE PAGELLE DEI TEST BARCELLONA 2022

FERRARI 8 – La Rossa va via dalla Catalogna con il sorriso. Gli oltre 400 giri completati (439) in tre giorni e la consistenza delle prestazioni con gomme medie e dure hanno soddisfatto i tecnici del Cavallino Rampante. Barcellona non era la sede in cui interrogare il cronometro e avere delle risposte, ma era essenziale avere una buona base di affidabilità e da questo punto di vista la scuderia di Maranello ha acquisito tante informazioni utili in vista delle prove in Bahrain e dell’inizio del campionato.

MCLAREN 7.5 – Veloce e consistente la monoposto di Woking. La soluzione sull’anteriore di un sistema pull-rod funziona e una aerodinamica rivista rispetto alla presentazione (nuova ala anteriore e modifica al muso) sono tra gli aspetti che più hanno colpito. Non è un caso che Lando Norris e Daniel Ricciardo abbiano tratto giovamento dalla monoposto britannica.

RED BULL 7.5 – La palma della vettura più curata ed estrema dal punto di vista aerodinamico spetta alla RB18: soluzioni ardite a dir poco e delle forme accattivanti che fanno spavento ai rivali. Con irrisoria facilità oggi Max Verstappen si è espresso su tempi notevoli con mescole poco prestazionali, per cui la sensazione è che ne vedremo delle belle dai prossimi test sul circuito di Sakhir.

MERCEDES 7 – Le due W13 hanno alzato la voce nel day-3, siglando i migliori crono della tre-giorni e sfruttando le mescole più morbide a disposizione (C5) della Pirelli. Tuttavia, come detto, la lettura del cronometro è poco indicativa e qualche problemino la monoposto di Brackley l’ha manifestato in termini di assetto e di continuità di rendimento. Ne sapremo sicuramente in vista delle prove in Bahrain dove forse ci sarà una Mercedes profondamente rivista.

ALPINE 5.5 – Qualche contrattempo di troppo per la monoposto francese che oggi, con un problema idraulico sulla vettura di Fernando Alonso, non ha potuto continuare la sua giornata di prove. Se questi test avevano come principale obiettivo quello della consistenza, il target non è stato centrato.

ASTON MARTIN 5.5 – Stessa storia, stesso mare per la vettura britannica. Sebastian Vettel ha ottenuto un buon riscontro con le mescole morbide, ma lo stop per problemi al motore non ha permesso di continuare nel programma odierno. Urge rivedere qualcosa nel team di Lawrence Stroll.

WILLIAMS 6.5 – Le forme della monoposto di Grove sono molto particolari e interessanti all’altezza del pance e i tempi di oggi di Alexander Albon fanno sperare. Non sarà una vettura super competitiva, ma è da apprezzare il coraggio nelle soluzioni tecniche studiate.

ALPHATAURI 6 – Il solito Pierre Gasly ha fatto saltare dalla sedia in una delle sessioni di questi giorni a Barcellona, ma poi ala anteriore e sospensione rotte e addio day-3. Il progetto ha un’aerodinamica curata e potrebbe rappresentare qualcosa di sorprendente nell’annata, ma in Spagna non ha rubato l’occhio.

ALFA ROMEO 5 – Troppi pochi giri per la monoposto del Biscione e il problema del pompaggio ha inciso ancor di più che per il resto del Circus.

HAAS 4.5 – Problemi di affidabilità e di altro genere per il team statunitense che deve fare i conti con le questioni di sponsors legate inevitabilmente alla crisi Russia-Ucraina. Ci potrebbero essere dei cambiamenti…

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