F1, record di giri per la Ferrari nei test di Barcellona. Mercedes, McLaren e Red Bull si guardano da vicino

Dopo una lunghissima attesa, le inedite auto di F1 sono finalmente scese in pista in quel di Barcellona per tre interessanti giornate di test. Sono tanti gli spunti dopo i primi riscontri cronometrici, come sempre poco indicativi e da prendere con le dovute cautele. Non conosciamo infatti il lavoro e soprattutto i carichi di benzina utilizzati per i giri veloci.

I team hanno scelto dei programmi differenti per questi tre giorni anche se tutti i piloti hanno completato tre delle sei sessioni previste. McLaren, Alpine, AlphaTauri e Red Bull sono stati le squadre che hanno privilegiato l’impegno di un singolo protagonista ad eccezione dell’ultimo giorno quando per motivi di tempo è stato scelto di alternare i due alfieri.

Queste squadre si sono dimostrate tra le più presenti in pista anche se non sono mancati i problemi per i francesi che ieri hanno dovuto alzare bandiera bianca in mattinata con lo spagnolo Fernando Alonso, out per un problema idraulico. Difficoltà anche per AlphaTauri, a muro con Gasly in mattinata poco dopo il guasto dell’asturiano. 

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I lavori tra i team sono stati differenti, Red Bull ha impressionato soprattutto nel day-1 con l’olandese Max Verstappen che ha mostrato un’incredibile costanza con 147 passaggi compiuti. Nonostante tutto un piccolo cedimento al cambio ha ‘abbassato la media’ della squadra austriaca che nel secondo giorno ha perso tempo con il messicano Sergio Perez. Anche Mercedes non si è tirata indietro con una strategia differente grazie ad un alternanza tra i britannici Lewis Hamilton e George Russell. Lungo lavoro per il sette volte campione del mondo nonostante i giri ‘persi’ nel pomeriggio del terzo giorno in seguito al test con le gomme da bagnato voluto dalla Pirelli.

Stessa scelta da parte di Ferrari che ieri ha raggiunto i 2000 chilometri. Il monegasco Charles Leclerc e lo spagnolo Carlos Sainz hanno lavorato molto nell’ultimo giorno in cui è stato accantonato il cronometro per un lavoro specifico che ha soddisfatto i vertici di Maranello. Record assoluto per i due che sono stati gli unici a non aver mai problemi, una tre gironi quasi perfetta in vista della stagione.

Mercedes e Ferrari si aggiungono quindi alla già citata lista di formazioni presenti a più riprese in pista in quel di Barcellona. Alpine ha ceduto nel day-3, giornata condizionata da una svariata serie di errori come quello di Gasly, che in curva 5 ha danneggiato l’anteriore.

Cedimento anche per Aston Martin, giornata da dimenticare per Alfa Romeo con il cinese Guanyu Zhou. Piccola pausa per tutti i team che ora si preparano per valutare tutti i dati raccolti e partire alla volta di Manama per la prova generale in vista del Mondiale F1 2022. 

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