Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2022: il percorso ai raggi X. Assente l’Oude Kwaremont, lotta fra muri e pavé

Torna la Kuurne-Bruxelles-Kurne in questo 2022. Domenica 27 febbraio torna la settantaquattresima edizione della corsa di un giorno belga sul pavé; la regione delle Fiandre regalerà come sempre tante emozioni per una gara che farà scaldare i motori in vista della stagione delle grandi classiche, a cui manca ormai davvero poco.

Una gara che vedrà presumibilmente uno sprint per un gruppo ristretto, ma attenzione poiché ci saranno ben tredici muri da scalare in cui le ruote veloci verranno messe a dura prova. Assente il vecchio Quaremont, una delle salite simbolo del Giro delle Fiandre; prima salita dopo 17 chilometri, il Tiegemberg (1400 metri al 4%, pendenza massima 8%), poi il Katteberg al chilometro 35 (900 metri alla pendenza massima del 10,3%) e il Boembeek che scollina al chilometro 56 (1100 metri con picco dell’8,2%).

Poi due tratti in cui i muri sono ‘ammassati’ in pochi chilometri: fra il chilometro 75 e 85 ci sono il Bossenaartstraat (1300 metri, massimo 9%), il Berg Ten Houte (1100 metri che toccano il 13%) e La Houppe (il più lungo con i suoi 1880 metri al quasi 5% medio ma con picco al 10%); poi, dopo l’Hameau des Papin al chilometro 103, che tocca anche il 16,2%, cinque muri nel giro di poco più di 20 chilometri: Le Bourliquet (6,8% e massimo del 15,3%), il Mont Saint-Laurent (la pendenza più dura con il picco massimo al 17%), e in rapida successione Kruisberg (1400 metri al 10,9% di massimo) e Hotond (1200 metri al 3%), con il Cote de Trieu (1260 metri al 7%) a chiudere il cerchio. L’ultima vetta è il Kruisberg, 1100 metri al 6% (11% massimo) a poco più di 50 chilometri dal traguardo. Quattro di questi muri (Katteberg, Berg Ten Houte, Mont Saint-Laurent e Kruisberg) avranno il fondo in pavé.

A proposito del pavé, non mancheranno i tratti pianeggianti con questa copertura, che può creare tanti grattacapi al gruppo: il primo di questi è l’Holleweg, 1500 metri che partiranno al chilometro 36, subito dopo il Katteberg. Il Gieterijstraat e l’Etikhovestraat arrivano in successione tra il chilometro 72 e il 73, con soli 300 metri di lunghezza ognuno; il Beerbosstraat, di 500 metri, è a poco più di 30 chilometri dal traguardo, seguito dal Graaf Boudewijn IX-Laan al chilometro 171,5. Da lì si conclude l’inferno, con gli ultimi venti chilometri finalizzati all’arrivo di Kuurne.

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