L’Italia riabbraccia il suo Messia: Marcell Jacobs, il giorno del ritorno dopo l’estasi. Motore rovente a Berlino

Il Messia dello sport tricolore sta scaldando il suo propulsore. Il motore è già rovente, pronto a sprigionare tutti i suoi cavalli. Il Campione Olimpico dei 100 metri, l’uomo capace di vincere la gara regina dei Giochi, il fenomeno che ha regalato un sogno insperato a una Nazione intera, si appresta a fare il suo attesissimo ritorno in gara. Marcell Jacobs sarà nuovamente sui blocchi di partenza questa sera in occasione dell’ISTAF Tour di Berlino, tappa del World Indoor Tour (circuito silver) che va in scena alla Mercedes Benza Arena della capitale tedesca.

L’azzurro farà il suo grande rientro a sei mesi dalla doppia apoteosi di Tokyo, quando si impose nella prova più prestigiosa dell’intera rassegna a cinque cerchi e fece saltare il banco anche nella staffetta 4×100 insieme ai suoi compagni di squadra. Il velocista lombardo ha scelto la terra teutonica proprio come lo scorso anno per il suo debutto stagionale, una sorta di scaramanzia con la speranza che anche questa annata agonistica si riveli trionfale come quella passata: il mirino è puntato sui Mondiali indoor di fine marzo a Belgrado e sui Mondiali all’aperto di luglio a Eugene.

Marcell Jacobs si cimenterà sui 60 metri, specialità in cui è Campione d’Europa in carica (6.47 a Torun nel 2021, ad appena cinque centesimi dal record europeo). Si tratterà dell’occasione giusta per fare un punto della situazione dopo l’intenso mese di allenamenti trascorso a Tenerife: l’obiettivo è quello di trarre risposte dal proprio fisico e cercare anche un buon riscontro cronometrico, puntando chiaramente alla vittoria. L’anno scorso fu secondo con 6.55, ad appena due centesimi dall’ivoriano Arthur Cissé. Anche stasera ci sarà l’africano tra i suoi avversari.

A che ora corre Marcell Jacobs oggi e dove vederlo in tv: programma in chiaro e streaming

Marcell Jacobs sarà impegnato in batteria alle ore 18.15, inserito in corsia quattro. Troverà fin da subito Cissé (6.62 sabato scorso a Nantes). Gli altri avversari di lusso, che ritroverà nella finale delle ore 19.35, sono il francese Jimmy Vicaut (ex primatista europeo dei 100 metri, ora il record è detenuto proprio dall’azzurro col 9.80 di Tokyo) e il tedesco Kevin Kranz. Il transalpino ebbe la meglio sul nostro portacolori in Coppa Europa nel 2019 (10.35 contro 10.39 sui 100 metri), ma è passata un’era geologica.

Il teutonico è invece stato battuto nella finale sui 60 metri degli Europei indoor 2021, lo scorso 22 gennaio ha corso un interessante 6.59 a Chemniz. Tra gli altri avversari figurano altri tedeschi (Deniz Almas, Aleksandar Askovic, Lucas Ansah-Peprah, Roy Schmidt e Tobias Meyhofer), il polacco Przemyslaw Slowikowski, il nigeriano Enoch Adegoke, lo sprinter del team rifugiati Dorian Keletela.

Foto: Lapresse