LIVE Etoile de Bessèges 2022, prima tappa in DIRETTA: 4° Bettiol, 7° Filippo Ganna. Vince Pedersen

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LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

LA DIRETTA LIVE DELLA PRIMA TAPPA DELLA VOLTA A LA COMUNITAT VALENCIANA

16.37 Cala il sipario sulla prima tappa dell’Etoile de Bessèges. Al termine di una frazione movimentata dai ventagli si è imposto il danese della Trek-Segafredo Mads Pedersen, bravissimo a staccare il gruppetto di testa sulle rampe del Col de la Tour. Secondo sul traguardo il portacolori dell’Arkea Samsic Hugo Hofstetter, alle sue spalle il velocista della TotalEnergies Edvald Boasson-Hagen. In top ten le prime linee azzurre Filippo Ganna ed Alberto Bettiol, mentre Diego Ulissi è rimasto escluso dalle fasi calde della corsa poiché il team UAE si è fatto sorprendere dai ventagli. Domani la seconda tappa, da Saint-Christol-les-Alès a Rousson (156 km). Grazie per aver seguito la gara in nostra compagnia, la redazione di OA Sport vi augura un buon proseguimento di giornata!

16.34 Ecco i primi 10 classificati. Quarto posto per Alberto Bettiol, settima piazza per Filippo Ganna.

1 Mads PEDERSEN (Trek-Segafredo)
2 Hugo HOFSTETTER (Team Arkéa-Samsic) à1”
3 Edvald BOASSON-HAGEN (TotalEnergies)
4 Alberto BETTIOL (EF Education-EasyPost)
5 Mathieu BURGAUDEAU (TotalEnergies)
6 Christopher LAWLESS (TotalEnergies) à 4”
7 Filippo GANNA (INEOS Grenadiers) à 6”
8 Benjamin THOMAS (Cofidis)
9 Greg VAN AVERMAET (AG2R Citroën Team)
10 Toms SKUJINS (Trek-Segafredo) à 10”

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16.32 A brevissimo la top10 odierna.

16.29 Niente da fare per Ganna e Bettiol, che hanno corso alla grande pur senza afferrare la vittoria o un piazzamento sul podio. I pronostici sono stati rispettati, Pedersen era difficilmente battibile su un arrivo del genere a ranghi ristretti.

16.27 Completano il podio Hugo Hofstetter (Arkea Samsic) e Edvald Boasson-Hagen (TotalEnergies).

16.26 VITTORIA PER MADS PEDERSEN! L’alfiere della Trek-Segafredo si è imposto sfruttando uno scatto poderoso sulle pendenze del Col de la Tour!

16.25 Pedersen ha fatto il buco! Nessuno sembra avere le forze per riportarsi sotto al danese! 250 metri alla linea del traguardo.

16.24 Attacco perentorio di Mads Pedersen ai piedi della rampa finale! 600 metri all’arrivo, tutti in salita!

16.23 ULTIMO CHILOMETRO! Uomini della TotalEnergies a fare l’andatura.

16.22 Nessun battistrada prova a fuoriuscire dal gruppo, siamo nei pressi della flamme rouge!

16.21 Gli inseguitori si avvicinano portandosi a 25” ma ormai sembra troppo tardi!

16.20 3 km al traguardo! Fasi caldissime, davanti scalpitano per approcciare la rampa conclusiva in buona posizione.

16.19 Purtroppo Luca Colnaghi (Bardiani) non fa più parte della testa della corsa. Per l’Italia restano in ballo solo Filippo Ganna ed Alberto Bettiol.

16.17 Sempre 30 secondi di margine su chi insegue per i 23 al comando, si avvicina il cartello dei meno 5!

16.15 Remy Rochas (Cofidis) perde le ruote dei battistrada.

16.13 Meno di 10 km all’arrivo! La situazione inizia a surriscaldarsi tra gli uomini in avanscoperta.

16.10 Con tutta probabilità il vincitore salterà fuori da questi nomi: Guillaume VAN KEIRSBULCK (Alpecin-Fenix), Thomas BOUDAT (Go Sport-Roubaix Lille Métropole), Rémy ROCHAS, Benjamin THOMAS (Cofidis), Antoine DUCHESNE (Groupama-FDJ), Greg VAN AVERMAET (AG2R Citroën Team), Richard CARAPAZ, Filippo GANNA (INEOS Grenadiers), Toms SKUJINS, Mads PEDERSEN (Trek-Segafredo), Alberto BETTIOL, Lukasz WISNIOWSKI (EF Education-EasyPost), Itamar EINHORN (Israel-Premier Tech), Anders SKAARSETH, Kristoffer HALVORSEN, Erik Nordsaeter RESELL (Uno-X Pro Cycling Team), Edvald BOASSON-HAGEN, Mathieu BURGAUDEAU, Pierre LATOUR, Christopher LAWLESS (TotalEnergies), Hugo HOFSTETTER, Matis LOUVEL, Clément RUSSO (Team Arkéa-Samsic), Luca COLNAGHI (Bardiani CSF Faizane’).

16.07 Dries De Bondt (Alpecin) e Lilian Calmejane (AG2R) perdono le ruote dei battistrada. Rimangono in 24 davanti.

16.05 Il tracciato prevede solo pianura sino agli ultimi 600 metri: da quel punto comincerà la rampa conclusiva (pendenza media del 6%) che stabilirà le gerarchie della tappa!

16.03 Sempre 30” tra i due gruppetti! 14 km alla flamme rouge.

16.01 Passaggio al cartello dei meno 20! Tutto è ancora possibile, vedremo se i 26 al comando riusciranno a difendersi dalla rimonta di chi insegue. Sulla carta Edvald Boasson-Hagen e Mads Pedersen sembrano godere dei favori del pronostico in caso di mancato ricongiungimento.

15.58 Trenta secondi il gap che divide la testa corsa dal secondo plotone.

15.55 Mancano 25 km alla linea d’arrivo, difficile a questo punto che gli inseguitori riescano a rientrare. Il gruppetto di Ulissi rimane a bagnomaria fra i due tronconi.

15.52 Sono dunque 26 i corridori al comando. Tra questi gli italiani Filippo Ganna, Alberto Bettiol e Luca Colnaghi

15.49 Questi gli attaccanti: : Benjamin THOMAS (Cofidis), Dries DE BONDT, Julien VERMOTE, Jay VINE, Guillaume VAN KEIRSBULCK (Alpecin-Fenix), Thomas BOUDAT (Go Sport-Roubaix Lille Métropole), Antoine DUCHESNE, Bruno ARMIRAIL (Groupama-FDJ), Greg VAN AVERMAET, Lilian CALMEJANE (AG2R Citroën Team), Luca COLNAGHI (Bardiani CSF Faizane’), Filippo GANNA, Richard CARAPAZ (INEOS Grenadiers), Aimé DE GENDT (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Mads PEDERSEN, Toms SKUJINS (Trek-Segafredo), Alberto BETTIOL, Jens KEUKELEIRE, Lukasz WISNIOWSKI (EF Education-EasyPost), Itamar EINHORN (Israel-Premier Tech), Kristoffer HALVORSEN, Erik Nordsaeter RESELL (Uno-X Pro Cycling Team), Edvald BOASSON-HAGEN, Mathieu BURGAUDEAU, Pierre LATOUR, Christopher LAWLESS (TotalEnergies), Hugo HOFSTETTER, Matis LOUVEL, Clément RUSSO et Connor SWIFT (Team Arkéa-Samsic).

15.46 La temibile coppia della Trek-Segafredo Tom Skujins – Mads Pedersen fa parte del primo gruppo. Meno di 40 km all’arrivo!

15.44 Segnaliamo intanto il ritiro del ventinovenne Romain Cardis (St-Michel-Auber 93), per lui una botta al ginocchio che gli impedisce di proseguire.

15.43 10” il margine tra il gruppetto Ulissi ed i battistrada. Il secondo troncone naviga sempre a 40 secondi di ritardo.

15.40 Un drappello di sette inseguitori sta rimontando sulla testa della corsa. Ed è proprio Diego Ulissi a dirigere le operazioni nel tentativo di rimonta!

15.37 Questo il passaggio al secondo scollinamento del Col de la Tour. Alberto Bettiol sembra in grande spolvero!

1- Matis LOUVEL ( Team Arkéa-Samsic )
2- Alberto BETTIOL ( EF Education-EasyPost )
3- Christopher LAWLESS ( TotalEnergies )

15.35 Diego Ulissi prova a sgasare in testa al secondo gruppo trascinando con sé in avanscoperta qualche corridore.

15.32 Le compagini Arkea-Samsic e TotalEnergies non hanno alcuna intenzione di rallentare! Sotto la loro spinta il vantaggio torna a salire a 45”, braccio di ferro emozionante tra la fazione degli attaccanti e quella degli inseguitori in questo scorcio di gara!

15.29 Completa l’aggancio con la testa il Campione Olimpico della prova in linea Richard Carapaz (Ineos)! Adesso sono 36 i ciclisti del primo gruppo, meno di 50 km al traguardo.

15.26 Altri 5” guadagnati, mezzo minuto esatto il solco fra la trentina di corridori in avanscoperta e gli uomini colti alla sprovvista dai ventagli.

15.23 Tanti uomini della UAE sono rimasti attardati e tentano di organizzare gli sforzi degli inseguitori per riportarsi sotto ai battistrada.

15.20 Si assottiglia il margine dei leader, il vantaggio cala a 35”. Dietro spingono a tutta!

15.17 Gli uomini della Uno-X Pro Cycling Team, compagine norvegese poco nota, dettano l’andatura in testa al gruppetto di attaccanti.

15.14 Si accodano ai battistrada dopo una lunga rincorsa anche Matis Louvel e Clement Russo, francesi del team Arkea-Samsic.

15.11 Il primo gruppo, formato da circa trenta atleti, ha 45” di margine sul secondo troncone. Tra gli uomini di testa c’è Filippo Ganna!

15.08 La corsa ha dunque preso una piega insperata. Chi è rimasto attardato ha tempo di recuperare (mancano  una sessantina di chilometri al traguardo) ma molto dipenderà dalle condizioni del vento nelle prossime fasi di gara.

15.05 Ebbene sì, il gruppo adesso è frammentato in più tronconi. Davanti tirano a tutta gli uomini delle formazioni Ineos, Arkea e TotalEnergies. Una trentina le unità del drappello di testa.

15.02 Si alza improvvisamente il vento, tutti i corridori sono in fila indiana. Potremmo assistere ai ventagli!

14.59 Accelerata del plotone che si riporta sulle ruote del fuggitivo. Tra poche centinaia di metri avremo un gruppo compatto.

14.56 Superata la metà di gara, mancano 70 km all’arrivo.

14.53 Sempre in testa Lindsay De Vylder. Il palmares del belga, discreto pistard, è piuttosto scarno: su strada annovera soltamente una vittoria di tappa sia all’Essor breton che al Ronde van Oost-Vlaanderen, entrambe archiviate nel 2016.

14.50 Tra i papabili candidati al successo finale non dimentichiamoci di Lilian Calmejane (AG2R), trionfatore nel 2017 e del connazionale della Trek-Segafredo Tony Gallopin, affermatosi nel 2018 dopo tre secondi posti consecutivi nella rassegna.

14.46 Ancora nessun movimento da parte del gruppo, difficilmente assisteremo ad altri attacchi prima dei chilometri finali. Sembrano che tutti vogliano aspettare la rampa conclusiva per vivacizzare la tappa.

14.42 Condizioni ideali per pedalare: la temperatura si aggira intorno ai 15 gradi, il tempo è soleggiato e spira poco vento. La corsa ha superato nel frattempo i 75 km di gara.

14.39 Torna a crescere di qualche secondo il margine del leader della corsa, +1”35 sul gruppo in questo frangente per Lindsay De Vylder.

14.35 Il belga Tim Wellens, uno dei grandi assenti della manifestazione, si impose nel 2021 vincendo anche la terza tappa. Quarta e quinta frazione andarono invece a Filippo Ganna, che gradisce la rassegna e può avere ambizioni di classifica dato il percorso non proibitivo.

14.32 L’albo d’oro della corsa è poco incoraggiante per il Bel Paese: Solo Luca Baldato, nel lontano 2003, ha vinto la classifica generale dal 1971 a questa parte. Che sia l’anno buono per invertire la tendenza?

14.29 Scende a un minuto esatto il vantaggio del battistrada Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen-Balois). Nessuna apprensione da parte del gruppo, cambi regolari in testa.

14.26 Tra gli azzurri al via dell’Etoile de Besseges vale la pena ricordare anche Alessandro Covi (UAE), Kristian Sbaragli (Alpecin), Simone Petilli (Intermarché) e tutta la formazione Bardiani CSF Faizanè, interamente costituita da ciclisti italiani.

14.23 Questi i passaggi sul poco impegnativo GPM di Col de la Tour:

1- Lindsay DE VYLDER (Sport Vlaanderen-Baloise)
2- Kristoffer HALVORSEN (Uno-X Pro Cycling Team)
3- Edvald BOASSON-HAGEN (TotalEnergies)

14.20 Siamo giunti in prossimità del cartello dei meno 100 km all’arrivo, guida sempre Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen-Balois) mentre il plotone gestisce la situazione a circa un minuto e mezzo di ritardo.

14.17 Tra coloro che compongono il borsino dei favoriti odierni segnaliamo Mads Pedersen, Magnus Cort-Nielsen, Edvald Boasson-Hagen, Pascal Ackermann e anche il nostro Diego Ulissi.

14.14 L’arrivo di oggi è in leggera salita (gli ultimi 600 metri hanno una pendenza media del 6%), motivo per cui serviranno potenza ed esplosività da parte dei velocisti, considerando che qualcuno potrebbe anticipare la volata lanciandosi all’attacco in vista della Flamme Rouge. 

14.11 Il margine del belga De Vylder intanto si sgretola rapidamente: solo 1’45” il gap sul gruppo al cartello dei meno 110 all’arrivo.

14.08 Diversi i corridori azzurri che hanno le carte in regola per distinguersi nel corso della manifestazione. Filippo Ganna è il favorito della crono conclusiva, mentre Alberto Bettiol, secondo nel 2020, conosce bene queste strade. Citiamo inoltre le giovani leve della Trek-Segafredo Filippo Baroncini ed Antonio Tiberi, potenziali outsiders a caccia di una vittoria di tappa.

14.04 Come accennavamo in apertura sono poche le difficoltà altimetriche quest’oggi. In teoria gli sprinter avranno via libera, ma occhio alle sortite dei finisseur.

14.01 La frazione odierna è cominciata da circa un’ora. Al momento il belga Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen-Balois) sta tentando la fuga solitaria con un vantaggio approssimativo di 3 minuti e mezzo sul gruppo quando mancano 120 km al traguardo.

13.58 La corsa a tappe francese, giunta alla 52esima edizione, epilogherà domenica 6 febbraio. Tanti i corridori di spicco che partecipano alla rassegna, tra questi Filippo Ganna, Bauke Mollema, Richard Carapaz e Thibaut Pinot solo per citarne alcuni.

13.55 Buon pomeriggio amici e amiche di OA Sport! Inizia la nostra DIRETTA LIVE dell’Etoile de Bessèges che apre i battenti con la prima tappa da 160 km. Partenza e arrivo sono situati nel comune transalpino di Bellegarde, poche le insidie che attendono il gruppo ma il percorso si presta anche ad eventuali sorprese.

8.30 Buongiorno amici di OA Sport. La nostra Diretta Live inizierà alle 14.00. Vi aspettiamo.

STARTLIST ED ELENCO PARTECIPANTI

IL PERCORSO E LE TAPPE AI RAGGI X

Buongiorno e benvenuti amici e amiche di OA Sport alla DIRETTA LIVE dell’Étoile de Bessèges! La corsa francese si apre oggi con la tappa inaugurale di Bellegarde che si snoderà interamente nel comune dell’Alvernia-Rodano-Alpi: 160 chilometri poco impegnativi attendono i corridori, chiamati a scalare la Côte de la Tour (600 mt al 6,5%) nello strappo conclusivo che deciderà la frazione.

La Ineos Granadiers si presenta come la squadra da battere potendo contare su atleti di spicco quali Richard Carapaz, Michal Kwiatkowski e l’azzurro Filippo Ganna che vanta un ottimo feeling con la rassegna transalpina. Greg Van Avermaet (AG2R Citroën), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Diego Ulissi (UAE Team Emirates) ed Alberto Bettiol (Education-EasyPost) possono dire la loro al pari delle giovani leve della Trek-Segafredo Antonio Tiberi e Filippo Baroncini, futuri protagonisti del movimento ciclistico italiano.

Nessun atleta del Bel Paese è mai riuscito a conquistare la classifica generale dell’Étoile de Bessèges, eccezion fatta per il successo di Fabio Baldato nel 2003. Che sia l’anno buono per invertire la tendenza? Alle ore 14.00 in punto inizierà la DIRETTA LIVE curata da OA Sport che vi terrà informati in tempo reale sull’andamento della frazione. Rimanete in nostra compagnia per non perdervi davvero nulla di quanto accade sulle strade francesi!

Foto: Lapresse