Marcell Jacobs, attesa premiata: vittoria schiacciante, bel crono e miglioramenti in vista. Il Profeta ha illuminato

Marcell Jacoba mancava a tutti gli italiani appassionati di sport. Ci aveva fatto sognare la scorsa estate, quando scrisse una pagina leggendaria per il Bel Paese: vinse i 100 metri alle Olimpiadi, impresa titanica che mai avremmo pensato di poter ammirare, e poi si replicò trascinando la staffetta 4×100. L’azzurro tuonò dall’alto della sua grandezza a Tokyo, ergendosi a monumento imperituro ed entrando in una dimensione empirea in maniera perentoria.

Sono passati sei mesi da quel momento, ma è valsa la pena aspettare un lasso di tempo così lungo. Il 27enne ha scelto l’ISTAF Indoor di Berlino per il suo grande rientro e ha fatto centro nitidamente, vincendo i 60 metri e convincendo dall’alto della sua autorità: prima un 6.57 in batteria dove è parso un po’ contratto, poi un eccellente 6.51 in una finale dominata in lungo e in largo, demolendo avversari quotati come Arthur Cissé e Jimmy Vicaut.

Da una comprensibile tensione iniziale, dovuta anche al debutto stagionale dopo un’assenza prolungata e dal fatto che non è stato semplice essere presentato come Campione Olimpico, Marcell Jacobs è riuscito a fare fuoriuscire tutta la sua adrenalina raccogliendo il boato del folto pubblico che ha gremito la Mercedes Benz Arena nella capitale tedesca. Armand Duplantis ha sfiorato il record del mondo nel salto con l’asta, ma l’azzurro si è meritato uno scroscio di applausi.

Atletica, Marcell Jacobs: ritorno da imperatore! Domina i 60 metri a Berlino in 6.51!

Marcell Jacobs ha siglato il secondo tempo della carriera sulla distanza, ad appena quattro centesimi dal suo record italiano timbrato lo scorso anno a Torun, quando si laureò Campione d’Europa. Il motore è già su di giri, ma è stato ben visibile che ci sono ancora ampi margini di miglioramento: bene la partenza nell’atto conclusivo, buono il lanciato, ma sul finale ci si può ancora perfezionare. Tutto lascia pensare che nelle prossime uscite si possa abbassare il riscontro cronometrico e puntare al record europeo, obiettivo dichiarato dall’azzurro, non è utopistico.

Il 6.42 firmato da Dwain Chambers nel 2009 appare attaccabile nei prossimi appuntamenti, tappe di preparazione al Mondiale Indoor (18-20 marzo a Belgrado), dove andrà a caccia del titolo agognato. Marcell Jacobs tornerà in pista il prossimo 11 febbraio a Lodz (Polonia), sei giorni dopo lo vedremo a Lievin (Francia) e nel weekend del 26-27 febbraio sarà protagonista dei Campionati Italiani Assoluti ad Ancona. A quel punto bisognerà decidere se affrontare un altro meeting prima di volare nella capitale serba per fare saltare nuovamente il banco.

Foto: Istaf Indoor/FIDAL