Marcell Jacobs torna in gara: 6.57 in batteria, alle 19.35 la finale a Berlino. Boato per il Campione Olimpico

Marcell Jacobs ritorna in gara in maniera pimpante e vince la sua batteria sui 60 metri all’ISTAF Indoor di Berlino, tappa del World Indoor Tour (circuito silver). Il Campione Olimpico dei 100 metri ha fatto il suo grande rientro a sei mesi di distanza dalla doppia apoteosi di Tokyo, quando vinse la medaglia d’oro nella gara regina e nella 4×100. C’era enorme attesa per la prestazione dell’uomo capace di scrivere una pagina leggendaria per lo sport tricolore.

Il velocista lombardo è rimasto fermo per 187 giorni, nell’ultimo mese si è allenato intensamente a Tenerife e ha scelto la Mercedes Benz Arena della capitale tedesca per scaldare il suo motore. L’impressione destata nel turno preliminare è stata sostanzialmente positiva, anche se chiaramente c’è ancora un po’ di ruggine, dovuta chiaramente alla lunga inattività. L’azzurro si è imposto col tempo di 6.57, avendo la meglio per tre centesimi sull’ivoriano Arthur Cissé (6.60).

Marcell Jacobs, Campione d’Europa su questa distanza (lo scorso anno firmò il suo personale di 6.47 a Torun), ha così staccato il biglietto per la finale, in programma alle ore 19.35. Il 27enne, accolto dal boato del nutrito pubblico che si sta godendo anche le gesta di Armand Duplantis e Malaika Mihambo, cercherà chiaramente di migliorarsi e di offrire una corsa più performante nell’atto conclusivo.

https://www.oasport.it/2022/02/live-atletica-world-indoor-berlino-2022-in-diretta-il-ritorno-di-marcell-jacobs-il-re-di-olympia-debutta-nei-60-metri/

In questa batteria la partenza è stata un po’ muscolare, poi il nostro portacolori si è ben disteso e ha liquidato con apparente facilità il buon Cissé (che lo scorso anno lo sconfisse in terra teutonica per due centesimi, 6.53 a 6.55). Alle loro spalle, decisamente attardati, si sono piazzati i tedeschi Lucas Ansah-Peprah (6.69), Deniz Almaz (6.73), Roy Schmidt (6.84), Tobias Meyhoefer (6.85).

Paolo Camossi, allenatore di Marcell Jacobs, ha dichiarato ai microfoni della Rai: “Ho visto un Jacobs prestante, è partito in maniera muscolare e di forza, forse per un po’ di tensione: vieni presentato come Campione Olimpico…. Mi ha confessato che era un po’ rigido, in finale darà il massimo“.

Tra un’oretta il Campione Olimpico dei 100 metri incrocerà Arthur Cissé e i due uomini migliori dell’altra batteria ovvero il quotato francese Jimmy Vicaut (6.63) e il tedesco Kevin Kranz (6.66, lo scorso anno fu secondo nella finale della rassegna continentale alle spalle dell’azzurro). Rivedremo in pista anche il polacco Przemyslaw Slowikowski (6.72) e il già citato Lucas Ansah-Peprah.

Foto: Lapresse