Ciclismo
Milano-Torino 2022, presentato il percorso: si corre prima della Milano-Sanremo, tracciato per velocisti
La Milano-Torino 2022 si disputerà il prossimo 16 marzo e anticiperà di tre giorni la Milano-Sanremo, prima Classica Monumento della stagione. Mancano tre settimana alla 103ma edizione della corsa ciclistica più antica al mondo, nata nel 1876 e organizzata da RCS Sport. L’appuntamento viene anticipato alle porte della primavera, dopo aver trovato a lungo la sua collocazione in inverno.
Il percorso della Milano-Torino è stato presentato nella giornata odierna: 199 km con partenza da Magenta (alle porte di Milano) e arrivo a Rivoli (alle porte del capoluogo piemontese). Il tracciato è adatto ai velocisti, visto che è sostanzialmente pianeggiante, salvo alcuni brevi saliscendi nel Canavese: preannunciato un arrivo in volata di gruppo, preludio a quello che potrebbe succedere a Sanremo. Si attraversano le province di Milano, Novara, Vercelli, Biella, Torino.
Lo scorso anno il percorso non era per velocisti e la firma fu di lusso, visto che sul traguardo di Superga (dunque in salita) si impose lo sloveno Primoz Roglic. L’alfiere della Jumbo-Visma fece festa davanti al britannico Adam Yates e al portoghese Joao Almeida. L’ultimo successo italiano risale al 2015 per mano di Diego Rosa.
PERCORSO MILANO-TORINO 2022: ALTIMETRIA
LE DICHIARAZIONI DEGLI ORGANIZZATORI
Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sport: “Abbiamo lavorato per creare degli accorpamenti diversi tra le nostre corse di ciclismo e, al tempo stesso, ritornare alla tradizione, con Milano centro focale, ospitando la partenza della Milano-Torino prima e della Milano-Sanremo poi. Siamo molto contenti perché ripartiamo con una grande corsa e con un percorso inedito: dopo aver attraversato il Canavese, arriveremo nella bellissima Rivoli, un comune caratterizzato da grande storia e tradizione“.
Mauro Vegni, Direttore Ciclismo di RCS Sport: “Torna in primavera la classica più antica al mondo, la Milano Torino, come era agli inizi della sua lunga storia. Questo permetterà di valorizzare più questa corsa che andrà ad inserirsi in calendario il 16 marzo tra la fine della Tirreno Adriatico e la Milano Sanremo. Questa classica dal fascino unico avrà così una connotazione che le permetterà di avere una sua identità, come è stato nel passato“.
Foto: Lapresse