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Motocross, Mondiale MXGP 2022: i favoriti. Gajser lancia la sfida a Herlings, ma occhio a Febvre e Prado…

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Con il Gran Premio di Gran Bretagna sul consueto tracciato di Matterley Basin prenderà il via, nel corso del prossimo weekend, il Mondiale MXGP 2022. Si tratta della edizione numero 66 della classe regina del motocross e, soprattutto, la prima del post-Tony Cairoli. Il nove volte campione del mondo, infatti, ha deciso di ritirarsi, lasciando un vuoto immenso nel Circus dall’alto della sua carriera letteralmente leggendaria.

Anche senza il nativo di Patti, tuttavia, la MXGP potrà godere di luce riflessa. Il livello, come si è visto nell’incredibile 2021 che abbiamo vissuto, è altissimo ed i candidati al titolo non mancheranno, tra grandi conferme e giovani promesse smaniose di sbocciare.

Iniziamo con Jeffrey Herlings. Il campione in carica è prontissimo a rimettere in palio il suo titolo. Dopo un successo clamoroso con una rimonta finale davvero incredibile, il portacolori della KTM cercherà il successo in back-to-back con due imperativi: evitare gli infortuni che lo hanno condizionato in maniera massiccia nelle ultime annate e, in secondo luogo, sfruttare il suo immenso talento su ogni tipo di fondo, dal compatto al sabbioso.

Il rivale numero uno non potrà che essere Tim Gajser. Il campione del 2020 parte con il dente avvelenato dopo il ko dell’anno scorso e con la Honda del team HRC cercherà di riprendersi quello che gli è stato tolto. Attenzione anche al francese Romain Febvre che, con la sua Kawasaki cercherà di replicare un 2021 straordinario che, dopo anni di difficoltà, lo ha avvicinato, e non poco al titolo.

Tra i giovani rampanti, ovviamente, lo spagnolo Jorge Prado. Il “talentino” della KTM ha mancato alcuni momenti cruciali della scorsa stagione, per cui si ripresenterà al via di questo 2022 con una buona di esperienza e lezioni imparate che ben gli faranno. Attenzione anche allo svizzero Jeremy Seewer, ancora una volta a caccia del salto di qualità definitivo, e l’olandese Glenn Coldenhoff, troppo discontinuo nelle edizioni precedenti.

Foto: LPS-Nderim-Kaceli

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