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MotoGP, Fabio Quartararo: “Le altre due scuderie hanno fatto due passi avanti, noi solo mezzo”
Chiusa la seconda giornata dei primi test prestagionali della MotoGp in Malesia, è tempo di tirare le prime somme per le varie scuderie. Dopo una prima giornata abbastanza negativa, si è rivista la competitività della Yamaha: il campione del mondo in carica Fabio Quartararo ha chiuso con il settimo tempo della sessione in 1’58”313, a 182 millesimi dal miglior crono di Enea Bastianini.
Il francese ha riconosciuto i passi avanti ottenuti nella giornata odierna: “Sin dal primo giro sono riuscito a guidare in maniera più naturale, ottenendo più velocità in curva. Forse con altri due giri veloci avrei potuto abbassare il mio tempo“. Le parole riprese da Motorsport.
Quartararo lancia però un piccolo segnale d’allarme alla propria scuderia, riferendosi alla propria moto: “Honda, Suzuki e Aprilia hanno migliorato molto più di noi. Gli altri hanno fatto due passi avanti, noi abbiamo fatto solo un mezzo passo. Non sono felice se teniamo conto di quello che mi aspettavo, ma è importante non deprimersi. Ho quello che ho, e quello che voglio è dare il meglio di me“.
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Per Quartararo il problema maggiore riguarda la mancanza di potenza rispetto ai principali competitors: “Non c’è tempo per cambiare quello che ci manca. In questo senso, penso che questa sarà più o meno la moto con cui cominceremo in Qatar. Non c’è tempo per testare un nuovo motore“.
Foto: MotoGP.com Press